Altro che Nostradamus e Baba Vanga. Per sapere cosa accadrà nel futuro del pianeta meglio guardare i Simpons. Le “inquietanti previsioni”, già realizzatesi, degli omini gialli ideati da Matt Groening sono state elencate in un lungo articolo del Daily Star dove sono riassunti gli eventi eclatanti predetti nei decenni poi realmente accaduti nel 2024. Il primo episodio dei Simpsons è andato in onda il 17 dicembre 1989 e per anni gli autori della serie sono stati sospettati di avere “poteri psichici”, avendo “previsto” una serie di eventi della vita reale, tra cui la prima presidenza di Trump.
Tra queste previsioni ne citiamo due. Lo scorso luglio, ad esempio, è stata cancellata la replica dell’episodio Lisa the iconoclast dove apparentemente riecheggia il tentativo di assassinio di Donald Trump durante un comizio elettorale in Pennsylvania. L’episodio, trasmesso per la prima volta negli anni ’90, avrebbe dovuto essere replicato solo un giorno dopo che nello stato americano un cecchino aveva tentato di uccidere il candidato repubblicano. Nell’episodio vediamo un tiratore sul tetto di un edificio durante un raduno pubblico che si svolge più in basso. Il cecchino prende di mira Lisa Simpson mentre è in piedi su un podio. All’ultimo minuto la replica di Lisa the iconoclast è stato cambiato con un altro episodio, dopo che Trump è stato colpito all’orecchio da Thomas Matthew Crooks.
Altro episodio, altra predizione. L’episodio 17 della serie 23 mostra Homer che perde il lavoro dopo che il suo capo, mister Burns, annuncia che sostituirà il suo staff con dei robot. Il signor Burns dichiara: “Li addestrerete e loro vi sostituiranno”. La previsione non si è ancora concretizzata del tutto ma il CEO di Tesla e fondatore di SpaceX, Elon Musk, ha recentemente affermato che l’intelligenza artificiale sostituirà tutti i lavori umani e che ciò si tradurrà in un “reddito elevato universale”. Intervenendo alla conferenza Viva Technology di Parigi a maggio, al CEO di Tesla è stato chiesto se fosse preoccupato di perdere il suo lavoro a causa dell’intelligenza artificiale.