Il loro rientro è stato nuovamente rinviato perché Nasa e SpaceX hanno rimandato il lancio della missione Crew-10 a cui gli astronauti dovranno passare le consegne
La missione di salvataggio degli astronauti bloccati sulla Stazione spaziale era partita a fine settembre. Ma l’agognato ritorno sulla Terra di Butch Wilmore e Suni Williams – prigionieri della Iss dalla scorsa estate – è più lontano del previsto. Non torneranno prima di fine marzo i due astronauti della Nasa Suni Williams e Butch Wilmore. […]
La missione di salvataggio degli astronauti bloccati sulla Stazione spaziale era partita a fine settembre. Ma l’agognato ritorno sulla Terra di Butch Wilmore e Suni Williams – prigionieri della Iss dalla scorsa estate – è più lontano del previsto. Non torneranno prima di fine marzo i due astronauti della Nasa Suni Williams e Butch Wilmore. Il loro rientro, inizialmente previsto dopo una decina di giorni a bordo di Starliner e poi riprogrammato per febbraio con la missione Crew-9, è stato nuovamente rinviato perché Nasa e SpaceX hanno rimandato il lancio della missione Crew-10 a cui gli astronauti dovranno passare le consegne.
La Nasa ha annunciato il rinvio del lancio di Crew-10 da febbraio a “non prima della fine di marzo 2025” per dare “ai team della Nasa e di SpaceX il tempo di completare lo sviluppo di una nuova navetta Dragon per la missione“. Il veicolo spaziale dovrebbe arrivare negli stabilimenti dell’azienda in Florida all’inizio di gennaio. “Dopo un’attenta riflessione, il team ha stabilito che il lancio di Crew-10 a fine marzo, dopo il completamento della nuova navetta Dragon, era l’opzione migliore”, si legge nella nota dell’agenzia spaziale statunitense.
Questo rinvio implica che i quattro astronauti della Crew-9 (Suni Williams, Butch Wilmore, Nick Hague e il cosmonauta della Roscosmos Aleksandr Gorbunov) dovranno attendere l’arrivo dei colleghi della Crew-10 per poter trascorrere un periodo insieme in orbita e fare il passaggio di consegne, condividendo il lavoro fatto e le lezioni apprese in questi mesi. Se il rientro di Williams e Wilmore sarà confermato a fine marzo, i due astronauti della Nasa avranno trascorso più di nove mesi in orbita rispetto alla decina di giorni inizialmente prevista. Il loro rientro era stato bloccato a causa dei problemi tecnici riscontrati durante il collaudo della navetta Starliner della Boeing.