Cicciolina non le manda a dire e la sua schiettezza è sempre stata apprezzata nel mondo dell’hard, dove ha regnato come una diva. Anzitutto, in una intervista con MowMag, l’ex regina del porno ha spiegato perché non corre buon sangue con Rocco Siffredi: “Non è una persona perbene, ha sempre parlato male di me, quindi, lo trovo sgradevole e ignorante in questo senso. Diceva in giro che mi facevo il bagno nel latte di capra, ma come si permette? Ma è pazzo? Dice un sacco di balle su di me, per cui mi spiace. Io amo le persone schiette, sincere, normali, non quelle pallonare. Non voglio avere nulla a che fare con persone del genere”.
Il vero re dell’hard? Cicciolina non ha dubbi: ” John Holmes. Era il grande divo, con cui ho lavorato ed era fantastico, veramente. Lui è riconosciuto anche in America e oltretutto, per dimensioni, direi proprio che batte Rocco alla grande. In ogni intervista Rocco dice: ‘Io sono il più grande’, ma questa si chiama autoproclamazione, ed è quello che fa lui. Ma poi io ho lavorato con lui e sinceramente ne ho visti di migliori. Devo deludere il pubblico di Siffredi perché non è il top delle dimensioni“.
Tra le leggende che circolano su Cicciolina la famosa scena sexy con un cavallo: “Non è vero assolutamente. Io non c’entro niente. Non è mia quella scena. Non l’ho fatta io e non sono io. È una donna magra con i capelli lunghi bianchi e il sedere piccolo, quindi è un’altra persona. C’è stato un idiota che ha messo in giro questa diceria per avere follower. L’ho chiamato, tra l’altro era un cretino di Milano, e da quel momento in poi questa voce è andata avanti. Tutti quelli che hanno visto il film sanno che non sono io. Punto”.
Sul ritiro dalle scene di Malena ha spiegato: “Non ha goduto nel farlo? Non ha goduto con i soldi e fisicamente? Io quando l’ho fatto mi sono lasciata andare, ho goduto e mi sono goduta tutti gli attimi, era molto piacevole. Specialmente con certe persone. C’è molta curiosità in giro, ma io non ho più niente da scoprire. L’ho fatto con i canadesi, francesi, italiani, americani, cinesi, giapponesi, neri, per cui ho già provato tutto”.