Fedez a Sanremo 2025 canterà la depressione, Tony Effe la romanità, ma ci sarà tanto amore tra i 30 Big. Promossi i 4 artisti per le Nuove Proposte: ecco chi sono
Dalle prime anticipazioni che gli artisti in gara dall'11 febbraio hanno rivelato a “Sarà Sanremo” sarà il trionfo dell'amore per se stessi e per gli altri
Carlo Conti e Alessandro Cattelan hanno scoperto tutte le carte in vista del prossimo Festival di Sanremo al via l’11 febbraio. Tutti e 30 i Big hanno rivelato i titoli dei loro brani in gara, mentre sono stati resi noti i quattro artisti che sono stati promossi a “Sarà Sanremo” e che entrano di diritto nella categoria Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2025: Vale Lp e Lil Jolie con “Dimmi tu quando sei pronto per fare l’amore”, Alex Wyse con “Rockstar”, Settembre con “Vertebre” e da Area Sanremo Maria Tomba con “Goodbye (Voglio Good vibes)”.
Poi è stata la volta della carrellata dei 30 Big in gata. Torna al Festival di Sanremo Giorgia con “La cura per me” (“è riuscire attraverso la potenza di un sentimento a concedersi un’evoluzione interiore per imparare, perché non si finisce mai di imparare”), “Incoscienti giovani” è il brano che Achille Lauro porterà in gara (“si ispira a storie vere e parla un po’ di noi, giovani incoscienti”), Francesco Gabbani partecipa con “Viva la vita” (“è una celebrazione della vita in quanto tale”), debutto per Brunori Sas con “L’albero delle noci” (“parla della gioia della rivoluzione che porta una nuova nascita e di come nascita sia una rinascita”), altro debutto per Shablo feat Guè, Joshua e Tormento con “La mia parola” (“un brano potentissimo che sono sicuro farà ballare l’Ariston”), ancora un altro debutto per Emis Killa con “Demoni” (“parla di una storia d’amore”).
Dopo 18 anni torna all’Ariston Marcella Bella in gara con “Pelle diamante” (“un pò mi descrive e descrive le donne che hanno sofferto, ma sono determinate. Hanno la pelle dura come il diamante”) e sempre a proposito di ritorni Gaia con “Chiamo io chiami tu” (“a volte siamo schiavi dei nostri pensieri e alla nostra testa e poco legati al nostro istinto”) e Simone Cristicchi con “Quando sarai piccola” (“intima, poetica, quando col passare del tempo diventiamo genitori dei nostri genitori. Restituiamo quello che abbiamo ricevuto”), Irama con “Lentamente” (“canzone diversa per me che ha molta sincerità e mi mette a nudo e spero che le persone possano farne la propria storia”), Serena Brancale con “Anema e Core” (“ha cazzimma questo brano e che parla dell’attitudine alla vita come costruisci il sogno e la storia d’amore”), sull’onda dei successi live Olly con “Balorda nostalgia” (“sono genovese e la nostalgia è una sensazione molto nota alla gente di mare, si può provare per qualcosa che si è vissuto e qualcosa che non si è vissuto”) e Clara con “Febbre” (“è un pò come la vita, che sale e scende”).
Elodie con “Dimenticarsi alle 7” (“un dramma”), Massimo Ranieri con “Tra le mani un cuore” (“è un inno all’amore e alla vita, una storia lacerante d’amore e il pubblico capirà perché. È un atto d’amicizia”), debutto per Tony Effe con “Damme ‘na mano” (“è una canzone personale, c’è della romanità, è romantica”). La concorrente più giovane tra i Big e la vincitrice di “Amici di Maria De Filippi”, Sarah Toscano in gara con “Amarcord” tra nostalgia e presente.
Torna anche Rocco Hunt con “Mille vote ancora” (“parla della mia storia e della mia terra. Speriamo che piaccia”) mentre è un debutto per Lucio Corsi con “Volevo essere un duro” (“questo mondo ci vede tutti infallibili, ma in realtà siamo tutti appesi a un filo in qualche modo”). Ottavo Festival per Noemi in gara con “Se t’innamori muori” (“tutti quanti abbiamo paura di sentirci feriti quando ci abbandoniamo nelle braccia di qualcun altro, abbiamo paura”), prima volta per Bresh con “La tana del granchio” (“è una canzone ubriaca”), Rose Villain con “Fuorilegge” (“parla del desiderio, la parte più struggente dell’amore, ma ti fa sentire vivo”). Willie Peyote con “Grazie ma no grazie” (“tutte quelle volte che ti senti dire qualcosa per cui ti cadono le braccia”), mentre i Modà con “Non ti dimentico” promettono di portare “una classica canzone d’amore dei Modà”.
Seconda volta per Fedez al Festival con “Battito” (“dicotomia di una canzone d’amore dedicata ad una donna ma quella donna è personificata nella depressione”), torna anche Francesca Michelin con “Fango in Paradiso” (“c’è del disagio in questo pezzo che parla di una relazione d’amore finita”). Ritorna anche Rkomi con “Il ritmo delle cose”, Coma Cose con “Cuoricini” (“una ballad struggente o qualcosa di ritmato”), debutto per Joan Thiele con “Eco” (“canzone importante perché è un invito ad affrontare le proprie paure e difendere le proprie idee sempre”) e infine terza volta al Festival per i The Kolors con “Tu con chi fai l’amore” (“è il nostro modo per celebrare il momento in cui ci guida l’istinto e non la razionalità e gli schemi”).