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Firenze, famiglia intossicata dal monossido di carbonio: tre morti e una bambina ricoverata

Le vittime vivevano a San Felice a Ema, frazione del capoluogo toscano
Firenze, famiglia intossicata dal monossido di carbonio: tre morti e una bambina ricoverata
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Una coppia e un bambino di dieci anni sono stati trovati morti nella loro casa a San Felice a Ema, frazione di Firenze. Si tratta del proprietario dell’abitazione, Matteo Racheli, della sua compagna Margarida Alcione, 49enne di origine brasiliana, e del figlio di lui, Elio Racheli. L’unica superstite è la figlia della donna, una bimba di sei anni, trasportata d’urgenza all’ospedale pediatrico Meyer del capoluogo toscano, dov’è ricoverata in condizioni gravissime e in prognosi riservata.

La causa dei decessi è ancora da accertare con precisione, ma dovrebbe trattarsi di un’intossicazione da monossido di carbonio: in casa erano presenti una caldaia e delle stufe a pellet. A quanto si apprende, le morti risalgono alla serata di mercoledì. A dare l’allarme è stata l’ex moglie di Racheli.

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