Quel che è certo è che al momento non esiste un piano B per l'evento al Circo Massimo
Dopo le parole di solidarietà di moltissimi colleghi per lo stop subito al Capodanno di Roma e il ritiro di Mahmood e Mara Sattei dall’evento, Tony Effe si è fatto sentire. Il rapper poco dopo aver annunciato ieri sera il titolo del suo brano in gara al Festival di Sanremo “Damme ‘na mano”, ha rilasciato una dichiarazione su Instagram. “Sono sempre me stesso, non so fare l’attore. -si legge nel post – Faccio musica e la musica non può essere censurata. Scrivo quello che vedo e vivo quello che scrivo. Grazie a tutte le persone e i miei colleghi che hanno preso posizione. ‘Damme ‘na mano’. Ci vediamo a Sanremo”.
Dal canto suo il sindaco Gualtieri non arretra e ha spiegato: “Roma Capitale non censura nessuno. A Roma in questi tre anni hanno suonato tantissimi artisti, di ogni genere e provenienza. Roma è e resta una città aperta e libera, che ama l’arte e la musica in tutte le sue forme. Difenderemo sempre la pluralità delle idee e non imponiamo né controlliamo opinioni. Parlare di censura è quindi del tutto fuori luogo“.
E infine: “Tuttavia, è evidente che si sono urtate alcune sensibilità su valori fondamentali come la libertà delle donne e la lotta contro ogni forma di violenza nei loro confronti. Il Concerto di Capodanno ha senso solo se è una festa che unisce e non divide la città“.
Quel che è certo è che al momento non esiste un piano B per il Capodanno al Circo Massimo.