“Per come stanno le cose” il movente dell’attentatore di Magdeburgo “potrebbe essere l’insoddisfazione per il modo in cui i rifugiati sauditi vengono trattati in Germania. Ma cosa ci fosse esattamente dietro è ancora oggetto di indagine”. Lo ha detto il procuratore capo di Magdeburgo, Horst Walter Nopens, in conferenza stampa. Il sospettato dell’attacco mortale con auto a un mercatino di Natale potrebbe essere stato “scontento” del trattamento riservato dalla Germania ai richiedenti asilo sauditi provenienti dal suo paese d’origine, l’Arabia Saudita, afferma un procuratore di Magdeburgo