Con l’arrivo del Natale è possibile fare un regalo solidale che vada oltre un gesto simbolico ma che possa fare la differenza realmente per aiutare chi ha bisogno e vive situazioni di estremo disagio. Tra guerre, povertà e disuguaglianze crescenti e malattie sono tanti gli ambiti e le associazioni che possono essere sostenute attraverso un aiuto concreto. Ilfattoquotidiano.it ne ha scelte alcune, consapevoli che sono davvero moltissime le organizzazioni meritevoli di un sostegno per le attività e iniziative portate avanti.

FONDAZIONE UMANITARIA IL FATTO QUOTIDIANO – La Fondazione del Fatto Quotidiano è stata istituita il 16 settembre 2021 con un solo principio ispiratore: “Stare dalla parte della gente, aiutando le realtà che già operano sul territorio nazionale per sostenere le persone in difficoltà”. Dalla sua nascita, la Fondazione ha promosso diverse raccolte fondi per sostenere: Medici senza frontiere in Libano (dona qui per sostenere l’ultima raccolta) e a Gaza; i City Angels impegnati nella distribuzione di pasti per i senza fissa dimora; Komen Italia e la diagnosi precoce del tumore al seno; l’associazione “Cuore e territorio” durante l’alluvione in Emilia-Romagna; l’associazione Asd Secondigliano e il loro impegno per la riqualificazione urbana e la lotta alla dispersione scolastica; Agevolando e l’autonomia di ragazzi in uscita da percorsi di tutela extra-familiare; Soleterre e i progetti per le donne e i bambini in fuga dall’Ucraina; la Croce Rossa impegnata nell’aiuto ai migranti in Val Susa; Pane Quotidiano e la distribuzione di cibo a chi ne ha più bisogno; Trama di Terre e le donne sopravvisute alle violenze.

Per Natale è possibile scegliere un regalo per persone in difficoltà tramite WISHOPe, progetto nato in collaborazione con la Fondazione il Fatto Quotidiano, Croce Rossa Italiana, Comitato di Milano, Pane Quotidiano, City Angels e Portofranco. Inoltre si può richiedere o regalare la tessera della Fonazione il Fatto Quotidiano al costo di 20 euro. Se sei già Sostenitore de ilfattoquotidiano.it, abbonato Partner o Partner Plus de il Fatto Quotidiano o se hai attivato un abbonamento al mensile FQ Millennium o a TvLoft, accedi con le tue credenziali e potrai richiedere la tua tessera al prezzo ridotto di 5€. Per i Soci di Fatto, la tessera è in omaggio.

OXFAM – Il progetto solidale natalizio di Oxfam di quest’anno si intitola “Incarta il presente, regala un futuro” e serve a dare una mano a quelle popolazioni maggiormente colpite dalle più gravi emergenze umanitarie e non solo. Fino al 24 dicembre è possibile, in oltre 150 store in 15 Regioni italiane, sostenere la risposta di Oxfam nelle più gravi situazioni di crisi nel mondo come terremoti, alluvioni, siccità, conflitti ed epidemie. Con il sostegno alla campagna che vede coinvolti diversi store Mondadori si può anche offrire un aiuto ai ragazzi che vivono nelle periferie italiane e rischiano di restare indietro e abbandonare gli studi per sempre. Anche in 15 librerie Libraccio sarà possibile contribuire al lavoro di Oxfam per contrastare la grande disuguaglianza di accesso alla scuola e all’istruzione realizzato anche nei Paesi più poveri. Come ad esempio in Nepal dove Oxfam lavora per promuovere l’educazione inclusiva delle bambine e prevenire la violenza di genere e i matrimoni precoci. Per tutto il periodo natalizio oltre 500 volontari dell’organizzazione saranno presenti nei punti vendita Mondadori, Toys Center, Euronics, Ubik, Bimbostore, Libraccio, Librerie Coop, Decathlon, Pinalli, Rinascente, Family Nation per impacchettare i regali dei clienti in cambio di una piccola offerta, che contribuirà ad assicurare acqua pulita, servizi igienico-sanitari, cibo e beni di prima necessità nelle aree del mondo più vulnerabili, messe in ginocchio da povertà, guerra e dagli effetti del cambiamento climatico.

EMERGENCY Con l’iniziativa di Emergency “Panettone fatto per Bene” per dire “R1PUD1A” la guerra anche a Natale l’associazione fondata a Milano nel 1994 riafferma l’importanza e l’adesione all’articolo 11 della Costituzione italiana: “l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”. Chi desidera acquistare il dolce natalizio potrà così sostenere Emergency nelle sue attività italiane e internazionali e condividere gli ideali dell’ong ostili ai conflitti bellici, in un periodo storico particolarmente grave e in cui la guerra sembra qualcosa di inevitabile. Il “Panettone fatto per Bene” sarà disponibile nelle principali piazze italiane e nei negozi di Natale di Emergency in 23 città al costo di 20 euro, oltre che sul sito web. L’associazione continua a offrire cure mediche gratuite e di alta qualità alle vittime di guerra, mine antiuomo e povertà, senza discriminazioni di sesso, fede religiosa e appartenenza etnica. Emergency crede fermamente che il diritto alla cura debba essere garantito a ogni individuo colpito in particolare dalle conseguenze delle guerre. Dal 1994, anno della sua fondazione, ha operato in oltre 20 Paesi, fornendo assistenza a più di 12 milioni di persone. “La nostra storia ci dice di non tacere, di impegnarci per abolire la guerra, di non perdere mai di vista le vittime”, spiega l’ong nel suo appello –. Non ci stancheremo di ripeterlo: Emergency ripudia la guerra, come tantissimi in Italia. Con questa campagna è il Paese in prima persona a potersi esprimere. Perché il senso della Costituzione è inequivocabile e le persone possono darle nuova voce e farla vivere ancora. Perché dire “no alla guerra” è ovunque un’aspirazione ma è anche un modo per rispettare la storia del nostro Paese e dimostrare che la nostra Costituzione è ancora ‘lettera viva’”.

SAVE THE CHILDREN – Quando scoppia un’emergenza si attiva tempestivamente per portare beni di prima necessità ai bambini costretti a subire condizioni di vita difficilissime. Si tratta dell’associazione indipendente Save the Children, una delle più importanti a livello internazionale che opera in 116 Paesi. Lavorano 365 giorni l’anno in Italia e nel mondo per fornire a minori l’opportunità di nascere e crescere sani, ricevere un’educazione di qualità ed essere protetti in maniera sicura e dignitosa. A Natale puoi sostenere l’organizzazione che è attiva da oltre cent’anni con una donazione, comprando un gadget o un kit igienico-sanitario o scolastico. “Nel 2023 grazie ai donatori, partner e amici abbiamo sostenuto 47,4 milioni di bambini, bambine e adolescenti nel mondo, di cui oltre 130 mila in Italia”, afferma Save the Children Italia. Collaborano ovunque nel pianeta con organizzazioni locali e partner per soddisfare i bisogni dei minori e garantire i loro diritti. Ad esempio si possono regalare dei prodotti natalizi dai 3 ai 20 euro circa, ma anche del “cibo terapeutico” destinato a bambini gravemente malnutriti con 35 euro, un kit di pannolini pagando 56 euro, un kit scolastico per 35 euro, vestiti pesanti per stare al caldo a 27 euro oltre che antibiotici e vaccini a 54 euro o scarpe da bambino per 34 euro.

AISM – Per combattere la Sclerosi multipla (Sm) e sostenere la ricerca scientifica. E’ possibile con un presente natalizio sostenere e aiutare i progetti dell’Associazione italiana sclerosi multipla. “Il Natale è un momento di condivisione, amore e felicità, i regali solidali natalizi rendono questo periodo speciale ancora più significativo”, dice l’Aism sul proprio sito. “Con i nostri regali puoi contribuire a finanziare progetti di ricerca e assistenza: ogni acquisto non solo renderà felici i tuoi cari, ma offrirà anche un aiuto concreto a chi affronta quotidianamente le sfide della sclerosi multipla”. C’è una vasta possibilità di scelta tra 54 prodotti come le tagliatelle senza glutine, le confetture di miele, lenticchie solidali, portachiavi stand per smartphone, divanetto per cane, gioco da tavolo in legno e tanto altro ancora. Nata nel 1968 per rappresentare i diritti e le speranze delle persone con sclerosi multipla, AISM è da allora il punto di riferimento più autorevole in Italia per chi è colpito dalla patologia, ma anche per i familiari, gli operatori sociali e sanitari e tutti coloro impegnati a cambiare la realtà della sclerosi multipla. La Sm è una malattia tra le più comuni e più gravi del sistema nervoso centrale: è cronica, imprevedibile, progressivamente invalidante. Colpisce in numero maggiore le donne, in un rapporto di 2 a 1 rispetto agli uomini, ed esordisce per lo più tra i 20 e i 40 anni. I sintomi e il decorso della malattia variano da persona a persona. In Italia c’è una nuova diagnosi di SM ogni 3 ore.

ASSOCIAZIONE VERONICA SACCHI – La clownterapia per offrire un sorriso a chi ne ha bisogno perché è ricoverato in ospedale o si trova in condizioni di grave fragilità. E’ quello che ogni giorno l’Associazione Veronica Sacchi fa regalando momenti di allegria condivisa a bambini in ospedale, anziani soli e/o non autosufficienti, persone con disabilità intellettiva, persone con disabilità motoria e chiunque vive un momento di sofferenza o disagio. “I nostri giovani volontari portano la clownterapia soprattutto in strutture sanitarie di Milano, Lecco e provincia, come l’Ospedale San Paolo e l’Ospedale Manzoni o il reparto di oncologia dell’Ospedale Pini”, spiega l’organizzazione di volontariato. “Scalda il tuo Natale con un regalo solidale” è il titolo del loro progetto di clownterapia all’interno non solo delle strutture sanitarie ma anche in case di riposo, nei Centri diurni disabili e dentro le carceri. Ogni anno raggiungono circa 6mila pazienti ricoverati minorenni e formano 30 dottori come clown nei reparti. Chiunque fosse interessato a sostenere le loro attività possono fare donazioni all’associazione. Ad esempio con 15 euro è possibile regalare a un clown dottore il materiale necessario per le sue attività dimostrative in ospedale, con 30 euro si può pagare il servizio di 1 ora di clownterapia ai bambini ricoverati in reparto oppure con 50 euro si può regalare una giornata di laboratorio di circo sociale ad un ragazzo o ad una ragazza con disabilità.

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