Le lacrime della Carlucci e le parole della Lucarelli su Sonia Bruganelli - 5/5
Si è chiusa dunque un’edizione di grande successo di Ballando con le stelle, capace persino di tallonare e battere la corazzata Tu si que vales, un’impresa che fino a qualche anno fa pareva impossibile. Il merito è di tanti fattori, dal cast perfetto alle polemiche, alla giuria. Con una Selvaggia Lucarelli molto a fuoco e sempre determinante nel far vivere dinamiche brillanti e meno regimental. “È stata un’edizione al femminile, le donne sono state le protagoniste in assoluto. È la prima edizione di Ballando in cui mi dispiace che debba vincere qualcuno”, ha commentato la giornalista. Poi, a sorpresa, è arrivato il complimento inaspettato alla Bruganelli: “Sonia Bruganelli è rimasta la stessa Sonia Bruganelli ma va bene così. Ha dato comunque tanto a questo programma perché ha portato il conflitto, ha regalato qualcosa a questa edizione”. In un ipotetico restyling della giuria, lo scranno della Lucarelli è l’unico da non toccare. A fare la differenza è poi senza dubbio la determinazione di Milly Carlucci. Lo ha detto bene Alberto Matano, in attesa del verdetto: “Se tutta questa magia assoluta che è Ballando con le stelle c’è, è perché c’è tutto l’amore e la dedizione che mette Milly”. La quale molla per qualche istante la corazza del generale e cede alle lacrime: “Per me che sognavo di fare questo da ragazzina, essere qui è aver realizzato il mio sogno. Sto vivendo quello che sognavo di fare e non c’è cosa più bella al mondo”.