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“Avevo un rifiuto verso mia figlia, non volevo vederla né sentirla. Tutti guardavano la bimba, nessuno guardava me”: la confessione choc di Natalia Paragoni

Ospite al podcast 1%Donne, l'ex concorrente di Uomini e Donne ha raccontato le difficoltà che ha vissuto dopo la nascita di sua figlia

di F. Q.
“Avevo un rifiuto verso mia figlia, non volevo vederla né sentirla. Tutti guardavano la bimba, nessuno guardava me”: la confessione choc di Natalia Paragoni

“Io avevo un rifiuto nei confronti di mia figlia. Non avevo voglia di vederla né di sentirla”. A dirlo è l’ex concorrente di Uomini e Donne Natalia Paragoni che, ospite al podcast 1%Donne, ha raccontato come ha vissuto i primi mesi dopo la nascita della sua bambina, Ginevra, nata nel luglio 2023 dalla relazione con Andrea Zelletta. Sono state settimane complicate per Paragoni, che, però, ha potuto contare sul sostegno di sua madre e del suo compagno Andrea, conosciuto nel dating show di Canale 5 nel 2019.

“Avevo un rifiuto nei confronti di mia figlia, Non avevo voglia di vederla né di sentirla – spiega Natalia -. Quel pianto faceva piangere anche me. Ero stanca, mi faceva male tutto. Non pensi più a te stessa, ti annulli. Tutti guardavano la bimba, nessuno guarda più te. Io ci sono? Perché non mi date una mano?”, aggiunge l’influencer. La prima ad accorgersi che ci fosse qualcosa che non andava è stata la mamma: “Essendo donna, ha capito. E lo ha spiegato ad Andrea, che mi vedeva sempre piangere. Lui mi ha aiutato tantissimo, è stato bravissimo. Mi ha dato lo sprint per alzarmi, insieme a mia mamma. Loro due mi hanno dato la reazione di cui avevo bisogno. Pensavo di non uscirne presto, poi mia figlia ha sorriso per la prima volta. Lì ho capito che mi voleva bene e iniziai a capire che serve a qualcosa quello scricciolo, oltre che a darti un amore immenso. Ma fino a quel momento vedi tutto nero”, spiega Paragoni.

Ora, però, Natalia si è messa questo periodo difficile alle spalle e, insieme ad Andrea, si gode i giorni con sua figlia. E, come molto spesso accade, anche lei si è domandata se fosse corretto esporre la piccola Ginevra sui social. “All’inizio ho pensato di non mostrarla perché quando tocchi mia figlia è come se toccassi me – racconta Paragoni -. Mi sono chiesta: ‘perché far vedere un essere umano così indifeso a una società che vuole la perfezione?’ Poi ho pensato che i loro insulti non li avrei letti. Sono una mamma come tutte le altre e quindi faccio ciò che fanno tutti, comprese le mie amiche”, conclude l’influencer.

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