A Natale e per l’anno nuovo ci si scambia i doni e, se pure dominano ancora gli stili di consumo più edonistici, nonostante ciò si fa strada l’idea che utilizzare regali anche per fare beneficenza, sia una scelta più etica che ci fa stare meglio con noi stessi, credenti o meno. Sarà che purtroppo le guerre imperversano e siamo messi così male da dover perfino sperare nella nuova Presidenza Trump (figuratevi un po’) per una via d’uscita dai macelli in Ucraina e a Gaza (meglio comunque restare cauti e vigili), sta di fatto che mai come quest’ anno si vedono interessanti e intelligenti proposte di dono. Ho scelto, tra gli altri, tre calendari.
Il primo è l’ormai noto, almeno a Bologna, calendario dell’Anpi Pratello, mitica strada del centro storico, che ormai da cinque anni propone sul tema della resistenza un bellissimo calendario a fumetti. L’anno scorso il tema conduttore dei disegni erano i canti della resistenza, questa volta le immagini fanno riferimento a storie familiari, raccontate attraverso testimonianze dirette di parenti e discendenti dei protagonisti di vicende nazionali ed anche internazionali di lotta al nazifascismo e alle dittature, trasformate in bellissimi disegni.
Il calendario nasce dalla collaborazione ormai consolidata con l’Accademia delle Belle arti di Bologna che impegna nelle opere le allieve e gli allievi del biennio di specializzazione in Linguaggi del fumetto, guidati dal maestro ed artista Marco Ficarra, in collaborazione con i docenti dell’accademia. Il calendario dell’Anpi Pratello, costa 10 euro e si può acquistare a Bologna presso:
Drogheria 53 da Rita – via Pietralata, 45
Edicola Lino’s – via del Pratello, 68
Edicola da Piero – via 21 aprile 1945, 15
Gallery 16 – via Nazario Sauro 16a
Libreria delle donne – via San Felice, 16/A
Libreria Igor, Senape – via Santa Croce, 10
Libreria Modo Infoshop – via Mascarella, 24/b
Libreria Trame – via Goito, 3/C
Libreria Ubik Irnerio – via Irnerio, 27
Il secondo calendario s’intitola “Palestina vive e resiste” come sottotitolo “il mondo fermi Israele. Da Sabra e Shatila a Gaza: una storia che gronda sangue”. Il calendario è collegato alla XVIII edizione del premio Stefano Chiarini (giornalista del Manifesto scomparso nel 2007 che ha dedicato la sua vita alla causa palestinese e mediorientale) e in ricordo Maurizio Musolino, altro giornalista sostenitore della causa palestinese deceduto nel 2016. Il calendario oltre a riepilogare gli eventi più importanti e tragici che stanno martoriando il popolo palestinese, è corredato da belle foto dai campi profughi in Cisgiordania e Libano recentemente visitati da attivisti che li hanno fotografati. Il calendario serve a finanziare il lavoro di controinformazione della narrazione sionista e quest’anno in particolare a sostegno dell’emergenza umanitaria in Libano.
Il calendario costa 5 euro e si può acquistare scrivendo o telefonando ai seguenti riferimenti Si effettuano spedizioni. Per prenotazioni (indicando numero copie e indirizzo di spedizione):
Nord Italia – Mirca Garuti – mirca_garuti@yahoo.it – cell. 339 3758378
Centro/Sud Italia (Roma) – Blanca Clemente – blaclemen@yahoo.it – cell. 340 7041086; oppure a Lucio Vitale centotasche@gmail.com – cell. 333 3230440 mail.
Il terzo calendario che vi propongo riguarda la Torre campanaria di Oliveto frazione del municipio di Monteveglio, comune di Valsamoggia, in provincia di Bologna ed è stato realizzato per completare la ristrutturazione della torre dell’XI secolo che originariamente era parte del Castello omonimo. Oliveto è stato per gli ultimi anni della sua vita l’abitazione e il luogo di preghiera di Don Giuseppe Dossetti eminente personalità della chiesa strenue difensore della Costituzione. Colà con la sua comunità monastica della “piccola famiglia dell’Annunziata”, ha creato un luogo di preghiera e meditazione ma anche di confronto politico e culturale e di partecipazione civile. Il progetto per cui si è realizzato il calendario prevede di istituire nella torre una biblioteca e un centro di accoglienza per il ciclo turismo.
Il calendario costa 15 euro si può acquistare scrivendo a: torrecampanariaoliveto@gmail.com. Se si è in giro nei dintorni i punti di ritiro calendari ordinati:
a Oliveto presso le sorelle della Piccola Famiglia dell’Annunziata;
a Stiore presso il Centro Sociale (aperto nei pomeriggi dal lunedì al veneredì dalle 15,00 alle 18,00);
a Monteveglio presso la biblioteca comunale (chiusa il lunedì, aperta al pomeriggio 13.30-18.30 e il sabato mattina 9-12) o presso la parrucchiera Ricci e Capricci;
a Bazzano presso gli uffici della Rocca dei Bentivoglio (aperti mattina 9-13 e pomeriggio 15-19 e sab/dom 10-18);
a Crespellano presso il Centro Sociale Pedrini (aperto mattina e pomeriggio dal lun al sabato).
Tre calendari per un tempo di pace ritrovata di cui sentiamo fortemente il bisogno, sia guardando alle immani tragedie intorno a noi sia per un equilibrio interiore che ci faccia rinsaldare i nostri migliori valori.