Sui social media circolano video dell'incidente, che mostrano l'aereo scendere rapidamente e schiantarsi a poca distanza dalla pista
Un aereo di linea dell’Azerbaijan Airlines, in volo da Baku (Azerbaigian) a Grozny (Cecenia), si è schiantato questa mattina in Kazakistan, nei pressi della città di Aktau. A bordo si trovavano circa 70 persone, tra cui 5 membri dell’equipaggio. Nonostante il passare delle ore, c’è ancora incertezza sul bilancio delle vittime e dei sopravvissuti: l’ultimo […]
Un aereo di linea dell’Azerbaijan Airlines, in volo da Baku (Azerbaigian) a Grozny (Cecenia), si è schiantato questa mattina in Kazakistan, nei pressi della città di Aktau. A bordo si trovavano circa 70 persone, tra cui 5 membri dell’equipaggio. Nonostante il passare delle ore, c’è ancora incertezza sul bilancio delle vittime e dei sopravvissuti: l’ultimo bollettino parla di 38 vittime, come riferisce l’agenzia russa Interfax che cita il vice premier del Kazakistan, Kanat Bozumbayev. “La situazione non è delle migliori, i morti sono 38”, ha detto. Il ministero ha rivisto anche il numero delle persone a bordo, passate da 67 a 69, inclusi 5 membri dell’equipaggio. Le autorità regionali hanno inoltre riferito che al momento sono stati recuperati 4 corpi dal luogo dello schianto. Secondo Azerbaijan Airlines, 37 passeggeri erano cittadini azerbaigiani, 16 russi, 6 kazaki e 3 kirghisi.
L’INCIDENTE
La dinamica dell’incidente è stata parzialmente documentata da alcuni video circolati sui social media ma, al momento, non ci sono informazioni ufficiali sulle cause che hanno portato all’incidente. Le immagini, ripresa da persone a terra, mostrano l’aereo scendere rapidamente e avvicinarsi alla pista con un’inclinazione anomala, per poi schiantarsi e essere avvolto dalle fiamme. Sarà la scatola nera, ritrovata dai soccorritori, a chiarire come sono andare davvero le cose: il servizio stampa del presidente dell’Azerbaigian, Ilham Aliyev, ha riferito che l’aereo ha cambiato rotta a causa del maltempo e si è verificato un incidente durante l’atterraggio ad Aktau. Il capo dello Stato ha sottolineato che esistono diverse versioni su quanto accaduto e ha invitato ad attendere la fine delle indagini.
LE CAUSE DELLO SCHIANTO
Inizialmente, la compagnia aerea azera aveva riferito di una collisione con uno stormo di uccelli e che l’aereo aveva effettuato “un atterraggio di emergenza”, ma ha poi ritirato l’informazione sul bird strike. Il dipartimento regionale del ministero della Sanità kazako ha invece parlato di “un’esplosione di pallone” a bordo, senza fornire altri dettagli. Secondo il sito di Flightradar24, che monitora i voli in tempo reale, l’aereo ha attraversato il mar Caspio, deviando dalla sua rotta normale, prima di volare in tondo sulla zona dove poi si è schiantato. Sempre la piattaforma, ha affermato in un post online che l’aereo aveva affrontato “forti interferenze GPS” che “facevano sì che l’aereo trasmettesse dati ADS-B errati”, riferendosi alle informazioni che consentono ai siti web di tracciamento del volo di seguire gli aerei in volo. In passato la Russia è stata accusata di aver disturbato le trasmissioni GPS nella regione più ampia. L’aeroporto di Grozny, dove il volo era diretto, ha invece fatto sapere che l’aereo era stato dirottato su Makhachkala, in Russia, a causa della nebbia sulla città cecena.
LE INDAGINI
Immediatamente dopo l’incidente, le autorità kazake hanno mobilitato le squadre di soccorso, che si sono precipitate sul luogo dello schianto per prestare assistenza ai sopravvissuti e spegnere l’incendio. Secondo il Ministero delle Emergenze, 150 vigili del fuoco sono stati impegnati nella mattinata per spegnere l’incendio sul luogo dell’incidente. Il presidente azero Ilham Aliyev ha ordinato un’indagine sull’accaduto, intanto domani sarà una giornata di lutto nazionale in Azerbaigian.