Sono accusate di coinvolgimento in un presunto complotto ucraino per assassinare alti funzionari del Ministero della Difesa: per questa ragione il servizio di sicurezza federale russo Fsb ha arrestato quattro persone.
Secondo l’Fsb i quattro stavano pianificando di uccidere uno degli alti ufficiali usando un’autobomba telecomandata e che un altro alto ufficiale militare sarebbe stato assassinato da un ordigno esplosivo nascosto in una busta. Nessuna notizia arrivare però sull’identità degli arrestati.
L’operazione del servizio di sicurezza federale russo arriva a poco più di una settimana dalla morte del comandante delle truppe di difesa nucleare, chimica e biologica delle Forze armate russe. Il 17 dicembre, infatti, Igor Kirillov è stato ucciso dall’esplosione di una bomba nascosta in un monopattino elettrico parcheggiato fuori da un condominio a Mosca. Il generale è stato colpito, insieme al suo assistente, mentre usciva per andare in ufficio. L’attacco è stato poi rivendicato dall’Ucraina. Per questo attentato l’Fsb aveva fatto sapere di avere arrestato un 29enne uzbeko, sospettato di essere stato reclutato dai servizi speciali ucraini.