“È morta serenamente nella sua casa la sera del 24, la sera dell’apertura della Porta Santa. E ci piace pensare che, vista la sua grande devozione, sia stata tra le prime proprio a varcare quella Porta”. Con queste parole commosse, i nipoti di Claudia Baccarini Baldi, la supercentenaria d’Italia, hanno annunciato al Resto del Carlino la sua scomparsa all’età di 114 anni.
Claudia, nata a Faenza il 13 ottobre 1910, si è spenta nella notte di Natale, lasciando un vuoto incolmabile nella sua numerosa famiglia e nella comunità faentina. Detentrice del record di longevità in Italia, terza in Europa e tra le dieci persone più anziane al mondo, la signora Claudia ha attraversato un secolo di storia, e ha visto succedersi Papi, presidenti della Repubblica, fino alle recenti alluvioni che hanno colpito la sua città. Non solo: è stata una delle poche persone al mondo ad aver vissuto due guerre mondiali e due pandemie, la Spagnola del 1918 e il Covid del 2020. Sposata con Pietro Baldi, sindaco di Faenza dal 1951 al 1956, ha avuto dieci figli e una cinquantina tra nipoti e pronipoti, sparsi tra Italia, Stati Uniti e Oriente.
Ancora lucida fino agli ultimi giorni, la signora Beccarini Baldi si era detta preoccupata per la figlia che stava per compiere 90 anni: “Fino a quando il Signore vorrà, resterò qui ma forse si è dimenticato di me”, aveva detto con un sorriso. In occasione del suo ultimo compleanno, l’anziana aveva svelato i “segreti” della sua longevità: “Prendersi cura della famiglia, pregare e non rinunciare a hobby e passioni”. Una vita semplice e dedicata agli affetti, che le ha permesso di raggiungere un traguardo straordinario.