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Monte dei Paschi di Siena, nominati cinque nuovi consiglieri: entrano i rappresentanti dei nuovi soci forti. C’è il figlio di Caltagirone

Il Tesoro ha ritenuto opportuno sfoltire il presidio di una banca di cui non ha più il controllo, rinunciando anche alla maggioranza del Cda

Il consiglio di amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena ha nominato i cinque nuovi componenti del board dell’istituto al posto dei membri indicati dal ministero dell’Economia che hanno recentemente lasciato il ruolo. I nuovi entranti sono Alessandro Caltagirone (figlio di Francesco Gaetano), Elena De Simone (con incarichi nel gruppo Caltagirone), Marcella Panucci, Francesca […]

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Il consiglio di amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena ha nominato i cinque nuovi componenti del board dell’istituto al posto dei membri indicati dal ministero dell’Economia che hanno recentemente lasciato il ruolo. I nuovi entranti sono Alessandro Caltagirone (figlio di Francesco Gaetano), Elena De Simone (con incarichi nel gruppo Caltagirone), Marcella Panucci, Francesca Renzulli e Barbara Tadolini (presidente del collegio sindacale dell’Enel, già sindaco effettivo di Luxottica Group). Panucci, Renzulli e Tadolini sono indicati come indipendenti.

La settimana scorsa i consiglieri della lista che il Mef aveva presentato nell’aprile del 2023 avevano presentato le dimissioni in quanto il Tesoro ha ritenuto opportuno sfoltire il presidio di una banca di cui non ha più il controllo, rinunciando anche alla maggioranza del Cda. A occupare i posti che si sono liberati sono quindi i nuovi soci “forti” di Mps, a partire da Caltagirone (5%), Anima (4%) e Delfin (3,5%), scelti dal Tesoro per dar vita a un nucleo stabile di azionisti a difesa dell’italianità del Monte. Come previsto non ci sono candidati del Banco Bpm (5%), anch’esso intervenuto nel collocamento ma impegnato a difendersi dall’Ops di Unicredit. Il rinnovamento del Cda rappresenta un nuovo passo nel processo di normalizzazione del Monte, rilanciato dall’amministratore delegato Luigi Lovaglio, all’interno del quale il mercato si sta riprendendo i suoi spazi.

“La nomina è avvenuta a seguito delle dimissioni rassegnate da cinque consiglieri indipendenti, indicati nella lista del ministero dell’Economia e delle finanze presentata il 27 marzo 2023”, precisa una nota di Mps. I nuovi consiglieri rimarranno in carica sino alla prossima assemblea dei soci. “In considerazione dei mutamenti occorsi nell’assetto azionario della Banca, per effetto della progressiva riduzione della partecipazione detenuta dal Mef, la selezione dei nominativi dei nuovi consiglieri da parte del Comitato nomine è avvenuta a seguito di un apposito processo di interlocuzione con alcuni dei nuovi soci della banca e con il supporto della società di executive search Spencer Stuart”, aggiunge il comunicato.

Il comitato Parti correlate è stato integrato con l’inserimento dei consiglieri Paola De Martini (presidente) e Renato Sala, che si aggiungono alla consigliera Alessandra Barzaghi.