Un bambino di otto anni, intrappolato in un pallone gonfiabile alla deriva in mare aperto. Una scena che sembra uscita da un film, ma che si è trasformata in un salvataggio miracoloso grazie al tempestivo intervento di un marinaio.
Il fatto è accaduto il 24 dicembre, vigilia di Natale, al largo della costa nord di San Paolo, in Brasile. Il piccolo stava giocando sulla spiaggia con il pallone gonfiabile quando si è alzato un forte vento che l’ha fatto volare via. Il bimbo si è ritrovato così intrappolato nella sfera e in balia delle onde: “Il bimbo era davvero disperato. Era spaventato, lì da solo, in mezzo al mare”, ha raccontato il marinaio che l’ha salvato alla Cnn. “Gli ho chiesto se respirava bene e lui mi ha fatto il pollice in su. Lì dentro urlava ma nessuno poteva sentirlo”.
Il marinaio, che si trovava in barca con i suoi figli, ha avvistato il pallone e si è immediatamente avvicinato: “Abbiamo innanzitutto parlato con il bambino, non mi era chiaro se riuscisse a respirare o meno”, ha spiegato. “L’ho calmato ed è stato allora che mia figlia ha iniziato a filmare”. Alla Cnn, l’uomo ha spiegato che non si tratta del primo incidente di questo tipo nella zona: “La gente affitta questi palloni tenendoli attaccati alla riva”, ha detto. “Tuttavia, il cavo si è allentato e poi è arrivato un forte vento”. Il marinaio, insieme al suo equipaggio, ha legato un cavo attorno al pallone e lo ha trainato fino a riva. “Lo abbiamo condotto in spiaggia e lì c’era la sua famiglia… erano distrutti, piangevano”, ha concluso il marinaio. Fortunatamente, il bambino è stato tratto in salvo e sta bene.