In attesa del 26 giugno 2025, giorno in cui si sceglierà il prossimo presidente del Coni, Giovanni Malagò ha commentato la brillante annata sportiva che ha visto l’Italia protagonista: “Un 2024 unico. È stato l’anno migliore di sempre a conclusione di un quadriennio straordinario, di cui siamo molto orgogliosi. I numeri collocano l’Italia al terzo posto a livello internazionale. Ci piazziamo dopo Francia e Usa, ma superiamo Germania e Cina”, ha dichiarato il 65enne ai microfoni di Fipe/Tv, durante la puntata di fine anno di ‘Power Mag’, commentando il bilancio dell’anno che si sta per chiudere per la Federazione Italiana Pesistica, ma anche per il mondo dello sport in generale.
“Non c’è scientificità matematica nello sport – ha proseguito Malagò – però ci siamo messi nella condizione di sviluppare e capitalizzare al meglio la competenza e le capacità dei nostri tecnici. In questo ‘la Pesistica docet’: l’Italia ha una schiera di tecnici che, in tutti gli sport, hanno fatto grande il nostro paese”. Il presidente del Coni ha poi ribadito il suo supporto e la sua stima nei confronti della Fipe e di Alberto Miglietta in qualità di numero 1 della Federazione, dopo gli anni di grandi risultati e soddisfazioni con Antonio Urso: “Credo che Alberto sia la persona giusta per dare quel carattere innovativo, di sviluppo delle potenzialità che la Federazione Italiana Pesistica possiede”.