La grande capacità di dialogo, l’attenzione massima sulle questioni della criminalità organizzata, l’attenzione ai territori che l’aveva portato a conquistare il seggio in Parlamento per due volte e non certo per nomina dall’alto di qualche leader o corrente ma attraverso un collegio uninominale. E’ morto stanotte all’ospedale Pertini di Roma il senatore del Movimento 5 Stelle Francesco Castiello. Era il componente di Palazzo Madama più anziano (ad esclusione dei senatori a vita), dopo che nel 2023 era scomparso Silvio Berlusconi. Castiello, nato e residente a Vallo della Lucania, in provincia di Salerno, aveva 82 anni: dopo una vita di studi e tribunali (era avvocato cassazionista, era stato giudice amministrativo e aveva 4 lauree in giurisprudenza, scienze politiche, sociologia e filosofia), nel 2018 aveva scelto il M5s per entrare in politica. E quando, nel 2022, i consensi per il Movimento si erano significativamente ridotti lui era riuscito comunque a tenersi il seggio attraverso la battaglia nel collegio Campania 11-Battipaglia.

Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha espresso “sincero e profondo dolore” per la morte di Castiello e ha inviato “sentite condoglianze” ai familiari e al M5s. “E’ una giornata molto triste – commenta l’ex ministro Sergio Costa, ora vicepresidente della Camera -. Il senatore Francesco Castiello è venuto a mancare ed è una perdita per tutte e tutti. Oltre a essere un caro amico, è stato un cittadino appassionato del suo Cilento, uomo di grande cultura e spessore, sempre pronto a trovare una soluzione, a dialogare, a cucire anche laddove la politica mostrava il suo lato più divisivo. Ci mancherà molto”. “Un amico e una figura di riferimento per la nostra comunità e per tutto il Movimento 5 Stelle – affermano la coordinatrice provinciale del M5s di Salerno, Virginia Villani, e il coordinatore regionale M5s della Campania, Salvatore Micillo – La sua dipartita lascia un vuoto incolmabile, è una perdita insostituibile. Esprimiamo la nostra vicinanza alla sua famiglia in questo momento di immenso dolore, porgendo le nostre più sentite condoglianze”.

Dopo la laurea in giurisprudenza, Castiello aveva lavorato in Banca d’Italia per 17 anni (fino al 1983). Poi si era dedicato alla carriera di magistrato in vari tribunali amministrativi regionali fino al pensionamento nel 1995. Aveva anche insegnato in università e istituti di formazione.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Lazio, Meloni costretta a intervenire per risolvere la crisi: spuntano i sottosegretari regionali per accontentare gli alleati

next