Riparte l’operazione Carta Acquisti, il mini aiuto introdotto nel 2008 per sostenere over 65 e famiglie con bambini sotto i 3 anni in gravi difficoltà economiche. Il ministero dell’Economia ha messo online i moduli che consentono il riavvio dell’iniziativa. “Con il 2025 – si legge sul sito del Mef – si rinnova il programma Carta acquisti dedicato ai cittadini di età pari o superiore ai 65 anni e ai genitori di bambini di età inferiore ai tre anni che potranno ricevere un contributo di 80 euro ogni due mesi per le spese alimentari, sanitarie e per il pagamento delle bollette di luce e gas”. Della carta dal momento dell’introduzione hanno usufruito poco meno di 6 milioni di cittadini (2.162.989 anziani e 3.757.404 bambini) per un importo complessivo di 2,2 miliardi di euro. Lo scorso anno, in 10 mesi, sono stati erogati 144 milioni a 360mila beneficiari.

La domanda per la Carta Acquisti è gratuita per gli aventi diritto e può essere presentata negli Uffici Postali compilando i moduli pubblicati sul sito del ministero. I beneficiari che già percepiscono il contributo e restano in possesso dei requisiti previsti continueranno a ricevere bimestralmente l’accredito di 80 euro sulla carta elettronica senza bisogno di presentare una nuova richiesta. Con la Carta si possono anche avere sconti nei negozi convenzionati che sostengono il programma Carta Acquisti e si potrà accedere direttamente alla tariffa elettrica agevolata.

I criteri per ottenere la Carta sono stringenti. I limiti dell’Isee, però, sono stati aggiornati: a partire dal primo gennaio 2025, il limite massimo è fissato a 8.117.17 euro per gli anziani tra i 65 e i 70 anni e per le famiglie con bambini inferiori ai 3 anni. Il limite cambia sopra i 70 anni: l’Isee rimane a 8.117,17 euro, il reddito complessivo invece deve essere inferiore a 10.822,90 euro. Limiti specifici sono poi previsti per il possesso di immobili (o di quote di immobili) e l’intestazione di utenze elettriche.

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