Prima le persone, i valori, poi i numeri. Ma modificando l’ordine dei fattori, il risultato finale non cambia. BMW Italia riesce a portare risultati sia nel consolidamento della strategia di posizionamento del prodotto che nel suo costante impegno nel proporre un nuovo rapporto con la clientela, nel mettere al centro a persona. Intesa come valore a 360 gradi: dal pensiero fisso del testimonial per sempre della casa dell’Elica, Alex Zanardi, alla boccia paralimpica, passando per il rugby in sedia a rotelle o alle esperienze nelle carceri milanesi e in quello romano di Rebibbia fino ai “Diversamente Disabili” che tornano in moto, al progetto SciAbile e infine alla Scuola di sostenibilità di Mario Cucinella e al progetto Tortellante…, solo per citare quelli più noti.
E se le persone sono al centro della strategia di BMW Italia, le vendite non lo sono da meno visto il peso specifico all’interno del BMW Group nel 2024 di BMW Italia che nell’anno appena concluso ha conquistato la leadership tricolore nel segmento premium, con la migliore performance di sempre. In un mercato che solo a dicembre ha perso quasi il 5% che si riduce allo 0,5% nei 12 mesi (ma -18,7 rispetto al 2019), BMW nel 2024 ha immatricolato 71.046 vetture che tradotto in termini pratici significano un +17,4% rispetto al 2023 (nonostante un dicembre complicato) e con una crescita come quota nel mercato premium salita al 28,8%, cioè 3,7% in più rispetto al 25,1% del 2023.
E in controtendenza c’è anche il dato relativo alla vendita di auto elettriche. Se nel mercato nazionale la quota di vetture a zero emissioni a ferma al 4,2% – cioè in linea con il 2023 – BMW Italia ha venduto 4.026 EV, segnando l’impressionante aumento del 29,7% rispetto all’anno precedente.
Importante anche il ruolo svolto dal marchio MINI che in Italia ha, allo stesso tempo, guidato la trasformazione del business retail mentre rivoluzionava l’intera gamma. Un’evoluzione mai promossa prima da nessun altro brand. Nel 2023 sono state 12.306 le MINI acquistate dai clienti italiani.
A completare il quadro, BMW Motorrad che ha conquistato un altro record, raggiungendo le 16.550 unità (+ 2,4% rispetto al 2023), confermando la leadership nel mercato premium, nel segmento oltre 750 cc e anche nel segmento elettrico grazie al gradimento di CE02 e CE04.
Numeri che non potevano non raccogliere la soddisfazione di Massimiliano Di Silvestre, presidente e amministratore delegato di BMW Italia: “Nel 2024 abbiamo segnato una crescita quantitativa e qualitativa che si declina in tutti i segmenti di mercato e in tutte le aree di business, includendo le motorizzazioni elettrificate ed il segmento delle auto sportive ad alte prestazioni con il brand BMW M. Una performance consistente, robusta e di stile. La nostra rete di partner concessionari, con la quale lavoriamo in modo intenso e con grande soddisfazione reciproca ha espresso valori di eccellenza in termini di orientamento al Cliente, risultati di vendita e profittabilità. Sono partner che continuano a fare la differenza! I risultati del 2024 sono l’espressione di un lavoro serio, appassionato, fatto di attenzione ai dettagli del team di BMW Italia e con un approccio di mercato “human centric” in cui il protagonista è il cliente attraverso una connessone emozionale di alto livello con i nostri brand. In questo senso l’esperimento della House of BMW di Milano e la declinazione italiana del progetto Retail Next sono stati elementi differenzianti e fondamentali. Stiamo trasformando le nostre concessionarie in luoghi caldi ed accoglienti più simile a lounge e show-room di moda, dove ogni dettaglio è importante e l’esperienza del brand sempre riconoscibile ed immersiva”.
Persone, valori, qualità di prodotto: il successo a volte è meno difficile di quello che può sembrare.
Fatti a motore
Bmw Italia, la strategia “umanocentrica” vale una crescita del 17,4% nel 2024
La filiale italiana del costruttore tedesco va in controtendenza rispetto al mercato (-0,5%), e rilancia l'impegno nel mettere al centro persone e valori
Prima le persone, i valori, poi i numeri. Ma modificando l’ordine dei fattori, il risultato finale non cambia. BMW Italia riesce a portare risultati sia nel consolidamento della strategia di posizionamento del prodotto che nel suo costante impegno nel proporre un nuovo rapporto con la clientela, nel mettere al centro a persona. Intesa come valore a 360 gradi: dal pensiero fisso del testimonial per sempre della casa dell’Elica, Alex Zanardi, alla boccia paralimpica, passando per il rugby in sedia a rotelle o alle esperienze nelle carceri milanesi e in quello romano di Rebibbia fino ai “Diversamente Disabili” che tornano in moto, al progetto SciAbile e infine alla Scuola di sostenibilità di Mario Cucinella e al progetto Tortellante…, solo per citare quelli più noti.
E se le persone sono al centro della strategia di BMW Italia, le vendite non lo sono da meno visto il peso specifico all’interno del BMW Group nel 2024 di BMW Italia che nell’anno appena concluso ha conquistato la leadership tricolore nel segmento premium, con la migliore performance di sempre. In un mercato che solo a dicembre ha perso quasi il 5% che si riduce allo 0,5% nei 12 mesi (ma -18,7 rispetto al 2019), BMW nel 2024 ha immatricolato 71.046 vetture che tradotto in termini pratici significano un +17,4% rispetto al 2023 (nonostante un dicembre complicato) e con una crescita come quota nel mercato premium salita al 28,8%, cioè 3,7% in più rispetto al 25,1% del 2023.
E in controtendenza c’è anche il dato relativo alla vendita di auto elettriche. Se nel mercato nazionale la quota di vetture a zero emissioni a ferma al 4,2% – cioè in linea con il 2023 – BMW Italia ha venduto 4.026 EV, segnando l’impressionante aumento del 29,7% rispetto all’anno precedente.
Importante anche il ruolo svolto dal marchio MINI che in Italia ha, allo stesso tempo, guidato la trasformazione del business retail mentre rivoluzionava l’intera gamma. Un’evoluzione mai promossa prima da nessun altro brand. Nel 2023 sono state 12.306 le MINI acquistate dai clienti italiani.
A completare il quadro, BMW Motorrad che ha conquistato un altro record, raggiungendo le 16.550 unità (+ 2,4% rispetto al 2023), confermando la leadership nel mercato premium, nel segmento oltre 750 cc e anche nel segmento elettrico grazie al gradimento di CE02 e CE04.
Numeri che non potevano non raccogliere la soddisfazione di Massimiliano Di Silvestre, presidente e amministratore delegato di BMW Italia: “Nel 2024 abbiamo segnato una crescita quantitativa e qualitativa che si declina in tutti i segmenti di mercato e in tutte le aree di business, includendo le motorizzazioni elettrificate ed il segmento delle auto sportive ad alte prestazioni con il brand BMW M. Una performance consistente, robusta e di stile. La nostra rete di partner concessionari, con la quale lavoriamo in modo intenso e con grande soddisfazione reciproca ha espresso valori di eccellenza in termini di orientamento al Cliente, risultati di vendita e profittabilità. Sono partner che continuano a fare la differenza! I risultati del 2024 sono l’espressione di un lavoro serio, appassionato, fatto di attenzione ai dettagli del team di BMW Italia e con un approccio di mercato “human centric” in cui il protagonista è il cliente attraverso una connessone emozionale di alto livello con i nostri brand. In questo senso l’esperimento della House of BMW di Milano e la declinazione italiana del progetto Retail Next sono stati elementi differenzianti e fondamentali. Stiamo trasformando le nostre concessionarie in luoghi caldi ed accoglienti più simile a lounge e show-room di moda, dove ogni dettaglio è importante e l’esperienza del brand sempre riconoscibile ed immersiva”.
Persone, valori, qualità di prodotto: il successo a volte è meno difficile di quello che può sembrare.
Articolo Precedente
Byd, vendite record di ibride plug-in ed elettriche a fine anno. Tesla prima ma sempre più vicina
Articolo Successivo
Mercato in stagnazione, listini alle stelle, transizione lenta e incubo multe UE. Tutte le magagne dell’auto
I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.
Mondo
Ucraina, l’inviato Usa: “Distanze ridotte tra Russia e Kiev”. Zelensky cambia il capo di Stato Maggiore e annuncia il missile Long Neptune: può colpire Mosca
Mondo
Yemen, i ribelli Houthi attaccano la portaerei “Truman” nel mar Rosso in risposta ai raid Usa: “Operazione con 18 missili e un drone”
Cronaca
Dolomiti, 3 sciatori travolti da una valanga: due sono gravi. Per il bollettino c’era rischio “forte”
Tel Aviv, 16 mar. (Adnkronos) - Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha annunciato la sua intenzione di licenziare il capo dello Shin Bet, Ronen Bar, e di averlo "informato che la prossima settimana presenterà una proposta al governo per porre fine al suo mandato".
In una dichiarazione successiva, Netanyahu ha spiegato: “In ogni momento, ma soprattutto durante una guerra esistenziale come quella che stiamo affrontando, deve esserci piena fiducia tra il primo ministro e il capo dello Shin Bet. "Ma sfortunatamente, la situazione è l'opposto: non ho questa fiducia. Nutro una sfiducia continua nel capo dello Shin Bet, una sfiducia che è solo cresciuta nel tempo".
(Adnkronos) - "Il nemico americano ha lanciato un'aggressione palese contro il nostro Paese nelle ultime ore con oltre 47 attacchi aerei", si legge nella dichiarazione. In risposta, "le Forze Armate hanno condotto un'operazione militare specifica prendendo di mira la portaerei americana USS Harry S. Truman e le sue navi da guerra nel Mar Rosso settentrionale con 18 missili balistici e da crociera e un drone".
"Con l'aiuto di Allah Onnipotente", prosegue la dichiarazione, "le forze armate yemenite continueranno a imporre un blocco navale al nemico israeliano e a vietare alle sue navi di entrare nella zona di operazioni dichiarata finché gli aiuti e i beni di prima necessità non saranno consegnati alla Striscia di Gaza".
Sana'a, 16 mar. (Adnkronos) - Gli Houthi hanno risposto ai bombardamenti americani sullo Yemen attaccando la USS Harry S. Truman nel Mar Rosso con missili balistici e un drone. Lo rivendica il portavoce del gruppo yemenita.
Tel Aviv, 16 mar. (Adnkronos) - La polizia israeliana ha aperto un'indagine sull'ex capo dell'agenzia di sicurezza Shin Bet, Nadav Argaman, dopo che venerdì il primo ministro Benjamin Netanyahu ha presentato una denuncia.
Il premier israeliano ha accusato Argaman di ricatto e reati legati alla legge che riguarda lo Shin Bet, che proibisce ai dipendenti dell'organizzazione di divulgare informazioni ottenute nell'ambito del loro lavoro.
Tel Aviv, 16 mar. (Adnkronos) - Un abitante di Gaza, che stava "tentando di piazzare ordigni esplosivi" nei pressi del corridoio di Netzarim, è stato ucciso. Lo riferisce l'esercito israeliano.
Tel Aviv, 16 mar. (Adnkronos/Afp) - Un team negoziale israeliano sta attualmente discutendo la questione degli ostaggi con i mediatori egiziani in Egitto. Lo ha reso noto l'ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu in una dichiarazione.
Skopje, 16 mar. (Adnkronos/Afp) - Le autorità della Macedonia del Nord stanno indagando su un possibile caso di "corruzione" in relazione all'incendio che ha ucciso almeno 59 persone in una discoteca. Lo ha riferito il ministro degli Interni Pance Toskovsky.
"Questa azienda non ha una licenza legale per lavorare. Questa licenza, come molte altre cose in Macedonia nel passato, è legata alla corruzione", ha detto Toskovsky durante una conferenza stampa a Kocani, una piccola città nell'est del paese balcanico dove è avvenuta la tragedia durante un concerto nella notte tra sabato e domenica.