Redigere il proprio testamento è un procedimento molto personale e privato. Che potrebbe rivelarsi, però, anche molto complicato. In primis perché, in alcuni casi, potrebbe dover essere redatto in situazioni di forte preoccupazione, come poco dopo la diagnosi di malattia. E che potrebbe anche essere fonte di stress: chi inserire? Soltanto i figli o anche i propri familiari meritano un lascito? E cosa fare per i propri fratelli e sorelle? Sono questi i dubbi che un uomo, rimasto anonimo, ha voluto confidare alla comunità di Reddit, raccontando agli utenti la sua particolare storia. L’uomo, infatti, avrebbe ricevuto di recente una diagnosi non molto promettente e, quindi, ha deciso che quello sarebbe stato il momento perfetto per riordinare la sua vita. Ed ecco, dunque, che si è posto il dubbio: chi cancellare dal suo testamento?
Per l’uomo, sembrerebbe fondamentale che i suoi risparmi vadano a chiunque sia stato al suo fianco durante la sua vita. E, per questo, non vorrebbe includere suo fratello e sua sorella: “Hanno vissuto lontano da me per un lungo periodo, ormai più di un decennio. Siamo cresciuti insieme e non si sono mai preoccupati di includermi, e lo stesso hanno fatto una volta adulti”, scrive l’uomo su Reddit. Che poi aggiunge: “I contatti tra di noi sono stati sempre scarsi e solitamente avviati da qualcun altro, mai volontariamente da parte di uno di loro due”. Una decisione, quella di non inserire i fratelli nel testamento, che arriva poche settimane dopo una diagnosi abbastanza preoccupante per l’uomo, che quindi ha deciso di mettere in ordine quanto gli è rimasto dalla vita, ristabilire le priorità e dedicarsi a chi è stato al suo fianco in questi anni. Quindi, “li ho cancellati, impedendo loro di ricevere nulla, lasciando invece tutti i beni ai genitori”, continua l’uomo. I suoi amici, però, non sono sembrati d’accordo con la sua decisione: “Mi hanno detto che sono stato crudele e che dovrei includerli”. Ma l’uomo sembra davvero non voler cambiare idea, anche perché “li conosco a malapena ormai e tutte le interazioni degli ultimi 10-15 anni sono state negative”, sottolinea.
Nonostante il rapporto di parentela che li lega, quindi, l’uomo non vuole che il suo denaro finisca nelle tasche di persone che, in questo momento della sua vita, gli sembrano solamente due estranei: “Non m’importa di cosa accadrà quando sarò morto, ma non voglio che ciò per cui ho lavorato così tanto vada a loro“, conclude.
(Foto realizzata con AI)
