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Cadavere di una donna ritrovato dalla polizia durante un controllo stradale di routine: arrestato l’ex fidanzato alla guida dell’auto

Stando alle prime ricostruzioni, l'uomo avrebbe raccontato agli agenti che la loro relazione era finita e che, quella sera, avevano litigato

di F. Q.
Cadavere di una donna ritrovato dalla polizia durante un controllo stradale di routine: arrestato l’ex fidanzato alla guida dell’auto

Lo hanno fermato per un semplice controllo stradale di routine. Gli agenti, però, non si sarebbero mai aspettati che, all’interno di quell’auto, semi-nascosto sui sedili posteriori, vi fosse il cadavere di una donna. Si chiamava Summer Roney Tischner e aveva trent’anni. Alla guida di quella vettura, invece, c’era il suo fidanzato. O meglio, il suo ex fidanzato, ovvero Jacob Holt, di 40 anni. È quanto scoperto martedì 31 dicembre da parte degli agenti dello Utah che, grazie ad un normalissimo controllo stradale, sono riusciti a ritrovare il cadavere della giovane donna.

Ed è per questo che Holt è stato portato al dipartimento di polizia di Saratoga Springs, New York, come principale sospettato per la morte di Summer. Anche perché l’uomo, stando alla ricostruzione di Fox 13 Now, avrebbe raccontato agli inquirenti che la loro relazione era finita e che, quella sera, avevano litigato. Sul cadavere della vittima, invece, sarebbero state trovate delle ferite e dei traumi da contusione che “sarebbero compatibili con un omicidio”. Ferite che Holt non è stato in grado di spiegare. E che saranno centrali nelle indagini che gli inquirenti stanno svolgendo per ricostruire la dinamica che ha portato, presumibilmente, all’assassinio di Tischner. Secondo quanto riporta il Daily Mail, invece, l’uomo avebbe ammesso che Roney abbia avuto un “trauma fisico” e che poi lui “abbia messo il corpo nel veicolo”, pur non riuscendo a spiegare come abbia fatto la donna a riportare quelle ferite. Nel frattempo, il 40enne è detenuto al Salt Lake County Metro Jail, con l’accusa di omicidio, in attesa che un processo ne stabilisca effettivamente la colpevolezza o l’innocenza.

Intanto, sui social, è esplosa una vera e propria ondata d’affetto nei confronti della vittima, descritta dai suoi cari come una persona solare, sorridente, divertente e simpatica. “Un’anima vivace, gentile e amorevole che toccava la vita di tutti”, sono le parole della famiglia di Summer. “Eri la persona più divertente al mondo”, sottolinea, invece, un’amica. Mentre un’altra ricorda: “Ti ho conosciuta e ti ho visto diventare una delle persone migliori che il mondo ha da offrire. Possa tu riposare in pace, non vedo l’ora di rivederti ed essere abbracciata dalla tua incredibile energia”.

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