Una donna ha raccontato come la sua vita sia radicalmente cambiata (in meglio)
Appassionata di viaggi, ex guida turistica, intelligente, bella e curiosa di conoscere nuove culture. La vita della 42enne americana Natalie Snider era più che soddisfacente. Poi una foto su Instagram ha radicalmente cambiato il suo percorso umano e sentimentale. Tutto nasce da un viaggio a Petra e da una foto che Natalie ha pubblicato sui suoi social che ritraevano un uomo a cavallo.
Guarda caso proprio quel soggetto si è riconosciuto nella foto e ha subito commentato lo scatto. Da lì è nata una bella amicizia. Ma una cosa tira l’altra e tra una chat e una videochiamata, oltre che qualche giorno passato assieme, tra i due è nato l’amore. Lui è Feras Boudin ha 32 anni e fa parte di una tribù locale. Insomma un uomo che ha vissuto e vive una vita totalmente diversa da quella di Natalie eppure… L’amore è arrivato per entrambi che vivono in una grotta organizzata di tutto punto tra servizi e camere da letto.
In una intervista al Daily Star è la stessa Natalie a spiegare cosa è accaduto: “Ero a Petra e ho scattato una foto all’uomo beduino a cavallo con i piedi nudi e una sciarpa. Era una bella foto. L’ho pubblicata su Instagram e lui ha commentato dicendo che era lui. Poi mi ha detto di andare a trovarlo, e così ho fatto. Sono sempre stata appassionata e interessata all’archeologia in Medio Oriente e sono già stata in Giordania per alcuni anni. Ho girato il mondo per tutta la mia vita e sono sempre stata uno spirito libero. Questa è probabilmente la volta in cui mi sono sentita più con i piedi per terra e la volta in cui mi sono trattenuta più tempo in un posto“.
Quanto è cambiata la vita di Natalie? Tanto. “Nella nostra comunità nella grotta ci sono altre 42 famiglie e coppie. La vita della tribù è a un livello completamente diverso. Non vivono nel modo moderno. È una comunità aperta, quindi tutti si incontrano. È come il Ringraziamento e il Natale tutto l’anno”, ha detto. E pensare che fino a qualche tempo fa la donna viveva “ad Auckland in un condominio sul porto turistico con vista sul golfo di Hauraki”.
Ma di certo Natalie ora non è rimasta con le mani in mano: “Ho appena fondato un’azienda per organizzare tour in Giordania e fornire ai nostri clienti delle esperienze autentiche. La vita di Petra è molto frenetica, dall’alba a tarda notte, con sempre qualcosa da fare e da fare. Fare escursioni, cucinare la cena in montagna con le famiglie della tribù o stare al passo con i lavori di manutenzione nella grotta e badare agli animali”.
Di certo non ci si annoia.