L’Italia puntava molto sul film “Vermiglio” di Maura Delpero per la vittoria nella categoria di Miglior film straniero, purtroppo ai Golden Globe 2025 nella stessa categoria ha vinto “Emilia Pérez”, una delle pellicole più premiate della serata con “The Brutalist”. Ma l’Italia tifava anche per Luca Guadagnino.
Il regista ha firmato la regia di due tra i film che hanno destato interesse alle nomination dei Golden Globe: “Challengers” con Zendaya e “Queer” con Daniel Craig. Cinque candidature in totale tra cui miglior commedia, migliore attrice, miglior colonna sonora e miglior canzone per Challengers (con la canzone “Compress” co-scritta da Guadagnino stesso) e una candidatura per il miglior attore a Daniel Craig per Queer. Alla fine Guadagnino si è portato a casa “solo” il premio come miglior colonna sonora. Briciole.
D’un tratto però, come si evince dalle immagini che stanno circolando in queste ore sui social, il regista si sarebbe alzato dal suo tavolo durante la premiazione di “Emilia Pérez” per allontanarsi. Si vede, infatti, Guadagnino salutare alcune persone fuori dallo studio. Non si sa se l’allontanamento sia dovuto alla cocente delusione, anche comprensibile, o a un problema sorto all’ultimo minuto.
Il mistero si fa fitto.
