Ancora due morti sul lavoro. I due infortuni sono avvenuti uno in Lombardia e l’altro in Toscana. Era sul cestello di un muletto, intento a pulire i vetri dell’azienda, il lavoratore che è precipitato da circa 6 metri morendo sul colpo a Clusone (Bergamo). È finita così la vita di Roberto Zanoletti, 56 anni, deceduto nella sua azienda di pavimentazioni stradali. L’incidente si è verificato all’interno dell’azienda in via Colleoni. Da una prima ricostruzione l’uomo stava pulendo i vetri esterni del magazzino con una idropulitrice stando in una cesta in legno sollevata tramite un muletto quando, per cause ancora in corso di accertamento, è caduto. Inutili i soccorsi: Zanoletti è deceduto sul colpo. Sul posto sono intervenuti un’automedica, un’ambulanza, le forze dell’ordine e l’Ats di Bergamo che dovrà ora ricostruire la dinamica dell’incidente sul lavoro.

È avvenuto martedì sera attorno alle 20.15 in una cartiera a Lunata, nel comune di Capannori, provincia di Lucca, il secondo incidente mortale di giornata. L’allarme è stato lanciato al 118 per un uomo, del 1971, trovato privo di vita all’interno dello stabilimento della cartiera Smurfit Kappa in via Pesciatina. Si tratta di una probabile caduta dall’alto: i rilievi sono ancora in corso. Per l’uomo però, nonostante i soccorsi, non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono intervenuti l’automedica di Lucca, una ambulanza della Croce Rossa di Lucca, i carabinieri e gli operatori della Prevenzione Igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro

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