Lunghissime, decorate con una cascata di charm e persino più lunghe del suo busto. Sono le unghie acriliche di Maryah, nail artist conosciuta su TikTok come @nailsbyry_, che ha fatto della sua manicure estrema un vero e proprio manifesto di stile e di… abilità. In una serie di video virali, la donna ha mostrato come riesce a svolgere le normali attività quotidiane, sfidando i pregiudizi e le domande (talvolta indiscrete) degli utenti.
“Molti mi chiedono se le mie unghie sono pesanti e come riesco a lavorare con loro”, racconta Maryah in un video che ha superato 1,3 milioni di visualizzazioni. “Ma onestamente, una volta che inizi a indossarle, sviluppi tutta questa forza nelle dita, e non sembrano affatto pesanti”. E per dimostrarlo, la nail artist si riprende mentre cucina, si prende cura dei suoi quattro figli (incluso un neonato) e svolge le normali faccende domestiche. Con ben 156 charm applicati, questa è la sua manicure più lunga di sempre: “Sono letteralmente lunghe quanto il mio torso, oltre 40 centrimetri”, afferma orgogliosa.
La praticità di Maryah non si ferma qui. In un’affermazione che ha suscitato non poche perplessità, la donna ha ammesso di usare le sue unghie anche come utensili da cucina per mescolare il cibo nelle pentole. E proprio questo dettaglio ha scatenato la curiosità (e il disgusto) di alcuni utenti, che hanno notato della sporcizia “sospetta” sotto le sue unghie: “Cos’era quel marrone sotto le unghie?”, ha chiesto un utente. “È… pupù?”, ha insinuato un altro. Commenti a cui Maryah non si è sottratta, rispondendo con trasparenza (e un pizzico di ironia): “Mi chiedono spesso come faccio a pulirmi… beh, uso un bidet, e quando faccio disordine, mia sorella non si fa problemi ad aiutarmi e a pulire le mie unghie – come farebbe una buona sorella”, ha spiegato Maryah, affrontando apertamente le domande sulla sua igiene personale. In un altro video, ha mostrato come pulisce le sue unghie nel lavandino della cucina usando una spazzola e del sapone, replicando a chi la critica: “Agite come se le spazzole per unghie e il sapone non esistessero”.