Andando al mercato è il titolo di un libriccino che racconta una fiaba orientale tratta dal libro di Ibrahim Azouz, dallo stesso titolo, recuperato dalla Biblioteca dei Bambini Samir Mansour, bombardata più volte e che oggi non esiste più. Il libro è edito in italiano da Kellermann, ma come si sia arrivati a stamparlo fisicamente è di per sé una fiaba e forse occorre riprendere qualche punto che per chi segue questo blog non risulterà nuovo.
Le 32 pagine del libro hanno alle spalle tante persone e soprattutto una storia triste e bella che inizia con un articolo di Davide Frattini del maggio del 2021 sul Corriere della Sera in cui si parla che nei bombardamenti di allora (normale amministrazione pre 7 ottobre 2023) su Gaza sono state distrutte tre librerie. Da quel momento scatta un meccanismo di aiuti da parte di appassionati di libri per riavviare le librerie, sono Vivere con lentezza e Assopace Palestina a farsi carico della prima raccolta fondi che attraverso mille difficoltà di carattere pratico e burocratico consentirà di acquistare una stampante per Ramadan Elnajeli, libraio e piccolo editore di scolastica e libri per bambini, l’unico con cui è possibile stabilire un contatto, che ha perso negozio e casa in quel bombardamento.
Pur con grandi difficoltà la sua attività proseguirà fino al tragico 7 ottobre, da quel giorno però Gaza sarà un obiettivo da distruggere e il nostro libraio spostando la sua famiglia e la sua attività, in condizioni davvero difficili riuscirà a editare questo libriccino che ha alle spalle l’Auser di Filo Arcobaleno, Assopace Palestina, il Collettivo di Ricerca Teatrale, Girotondo per la Pace, Aps Scighera, Rete Emergenza Gaza, oltre al lavoro di redazione di Nara Ronchetti, che tiene tutti i contatti con Ramadan, la traduzione di Leila Titi dall’arabo all’italiano e l’editore Roberto Da Re Giustiniani.
Tutti hanno lavorato da volontari gratuitamente sopperendo anche alle spese di produzione. Andando al mercato ha esaurito in pochissimo tempo la prima tiratura e si aspetta una nuova edizione anche in inglese. L’attività di Ramadan non si è però fermata e dopo la fiaba sta stampando i libri per la maturità a cinquecento studenti che a fine febbraio sosterranno gli esami. Date le precarie condizioni in cui lavora (su una spiaggia sotto una tenda) i libri di testo sono stati suddivisi in dispense in modo che le 150 copie stampate possano consentire uno studio a rotazione.
Anche qui in Italia la macchina degli aiuti ha ripreso a funzionare e così le dispense vengono distribuite gratuitamente, stante che Ramadan chiede solo i soldi per acquistare carta e inchiostri. In mezzo a questa guerra, infame come le altre 51 nel mondo, colpisce la serietà con cui 500 studenti (ragazze e ragazzi) si stanno preparando agli esami e come si cerchi di procedere in una normalità surreale. Il finale di Andando al Mercato è un invito ai bambini a trovarne uno meno triste della perdita dell’asino di famiglia, ma anche quella di Ramadan è una fiaba che continua nonostante sia dovuto sfollare “solo” quattro volte, viva sotto i bombardamenti separato dalla sua famiglia sotto una tenda con al fianco la fida stampante un po’ arrugginita.