Mancano solo sei giorni ormai all’addio di Elisabetta Belloni alla guida del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis) e Giorgia Meloni annuncia nel corso della conferenza stampa di giovedì che a sostituirla sarà Vittorio Rizzi. Il prefetto viene anche lui dai servizi segreti, dato che da settembre ha assunto il ruolo di vicedirettore dell’Agenzia informazioni e sicurezza interna (Aisi) che, come l’agenzia per la sicurezza esterna (Aise), dipende proprio dal Dis. “Vi confermo che abbiamo deciso di nominare il prefetto Vittorio Rizzi, attuale vicedirettore Aisi, che prenderà il posto di Elisabetta Belloni – ha annunciato la presidente del Consiglio – Un funzionario dello Stato di prim’ordine e chiaramente la nomina verrà formalizzata nel prossimo Consiglio dei ministri previsto oggi”.

Uno scatto di carriera, quindi, per il bolognese classe 1959 che, dopo un breve periodo nel settore privato, nel 1988 diventa funzionario di Polizia della Sala operativa della Questura di Roma prima di passare alla Divisione investigazioni speciali. Proprio il settore investigativo è quello dove sviluppa inizialmente il proprio percorso professionale, prima al Servizio centrale operativo (SCO) del Dipartimento della pubblica sicurezza, dove è stato responsabile della sezione criminalità economica e informatica, e poi alla guida delle squadre mobili di Venezia, Milano e Roma. Tra i casi più importanti nel suo curriculum si ricordano, ad esempio, le indagini sull’uccisione a Bologna di Marco Biagi, il giuslavorista assassinato nel capoluogo emiliano nel 2002 per mano delle Nuove Brigate Rosse.

Nel 2016 viene nominato prefetto, diventando anche direttore centrale anticrimine della Polizia di Stato. A settembre scorso, infine, la promozione alla vicedirezione di Aisi. Adesso l’ultimo grande balzo in avanti della sua carriera. Sarà lui a guidare il dipartimento che si occupa di coordinare le attività delle due grandi agenzie d’intelligence italiane.

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