Un’isola dolcissima dal profilo vulcanico. È difficile immaginare la genesi iraconda di Mauritius, per alcuni molto simile al giardino dell’Eden. Mark Twain sosteneva fosse una vera e propria Arcadia, e nel 1885 scrisse: “Dio creò Mauritius e poi il Paradiso Terrestre”. La perla dell’arcipelago delle Mascarene può fare questo effetto sia per la natura straordinaria, ma anche per l’incredibile intreccio di culture la rende davvero affascinante. Passeggiando tra mercati colorati e vivaci, si scoprono volti dai tratti diversi, testimoni di un passato fatto di incontri tra popoli. Sulle bancarelle si trovano spezie profumate che richiamano l’Oriente, frutti tropicali dolci e sapori che raccontano la storia di questa affascinante isola.
Atmosfere arabeggianti, tradizioni europee, rituali asiatici e ritmi africani, sono tantissimi gli usi e costumi di questo straordinario intreccio di culture che festeggiano la Pasqua e il Natale, il Diwali indiano e il capodanno cinese. Mauritius è un incredibile melting pot, un luogo dove regna il rispetto reciproco. Non è un caso se la chiamano l’“isola felice”, la quale non smette mai di raccontare le mille identità che la caratterizzano, anche nel ségà, il coinvolgente ballo ritmato da orchestrine di fortuna, tamburi di pelle di capra e maracas rudimentali.
Mauritius è la destinazione perfetta per una fuga romantica, dove ammirare acque cristalline e spiagge candide come borotalco, perfette per rilassarsi e crogiolarsi al sole, oppure perdersi nella bellezza dei tramonti guardando l’Oceano Indiano e ritrovarsi nell’intimità di una vacanza a due sotto le stelle. Mauritius è ideale anche per un viaggio all’insegna dell’attività sportiva e dell’avventura: immagina di surfare le onde, immergerti nelle profondità marine esplorando le magnifiche e coloratissime barriere coralline, oppure seguire i numerosi percorsi da trekking che intrecciano l’entroterra. Qui la natura è esuberante, fatta di foreste, cascate, giardini botanici, laghi e crateri, persino terre di sette colori, spettacolo che lascia a bocca aperta. E poi i dolci paesaggi che allietano lo sguardo, scanditi dalle coltivazioni di vaniglia, di canna da zucchero e dalle piantagioni di tè nero, quello mauriziano aromatizzato alla citronella da sorseggiare con calma, magari prima di una rilassante partita a golf.
Un po’ di mare… e che mare!
Se alcuni considerano Mauritius una meta imperdibile, tanto lo si deve alle spiagge favolose e alle acque limpidissime che la lambiscono: 330 chilometri di costa, tra cui spuntano località mondane ma anche piccoli villaggi dove la pesca scandisce ancora i ritmi del giorno. Una delle spiagge più famose è Le Morne, nella parte sud-ovest dell’isola, dominata da un imponente monolito di basalto alto 500 metri, chiamato Le Morne Brabant. L’iconico gigante di roccia rende unico questo magnifico paesaggio costiero, con una spiaggia di sabbia bianca e acque calme e trasparenti, perfette per praticare snorkeling. Ma la Penisola di Le Morne, 4 chilometri di litorale baciati dai venti, è anche destinazione amatissima dai surfisti e per chi pratica kitesurf e windsurf. Il consiglio è quello di esplorare la zona e trovare l’angolo che più fa per te.
Se invece desideri rilassarti in spiaggia, la costa occidentale è la più riparata dai venti. Qui si trova la rinomatissima Flic en Flac Beach, famosa per la sua immagine da cartolina ma anche per essere uno dei diving spot più belli di tutta l’isola. A poca distanza dalla costa il fondale sprofonda nell’incanto della barriera corallina più famosa di Mauritius, nota come la “Cattedrale Rocciosa”, uno spettacolo unico indicato per sub esperti in quanto si trova a circa 27 metri di profondità. Risalendo la costa verso nord, merita una tappa la tranquilla Trou Aux Biches, un nastro di sabbia bianca incorniciata da alte palme da cocco, incantevole al tramonto. A poca distanza, a nord-ovest dell’isola, Grand Baie Public Beach dove è possibile trovare tutti i servizi, tanti negozietti di artigianato e abbigliamento, e un’incredibile varietà di ristoranti e locali notturni. La spiaggia ospita anche un porticciolo dal quale partono escursioni in giornata per visitare le isole più a nord dell’arcipelago oppure per fare un tour via mare della costa. Altra spiaggia localizzata a nord-ovest è Mont Choisy, un angolo di paradiso dove regna la pace, ombreggiato dagli alberi di casuarina (endemici dell’isola) che la orlano ed incorniciano il belvedere sul turchese delle acque.
Lungo la parte orientale di Mauritius spunta la spiaggia di Belle Mare, dove l’Oceano Indiano dà sfoggio a tutte le sfumature di blu e la sabbia bianca contrasta con le rocce vulcaniche che puntellano il litorale. Ad un braccio di mare dalla costa est spuntano le isolette di Île aux Fouquets, Île d’Ambre, Île aux Aigrettes e Île aux Cerfs, ovvero l’ “isola dei cervi”, tutte facilmente raggiungibili con barche e piccoli traghetti. Su quest’ultima non troverai traccia dei dolci animali da cui prende il nome, ma forse è proprio qui che potresti svelare il vero paradiso terrestre di Mauritius, considerata una delle destinazioni balneari più belle: spiagge immacolate e mare che sembra dipinto, la quintessenza di paradiso tropicale. Infine, anche la fascia litoranea del sud-est merita di essere esplorata, Blue Bay per esempio è la magnifica spiaggia che ti accoglie in una riserva naturale, e anche qui, tutto sembra ricondurre all’Arcadia che stai cercando.
Entroterra che spettacolo
Se pensi al giardino dell’Eden, potrebbe essere molto simile al cuore di quest’isola. Mauritius è ricoperta di verde e il suo territorio conta oltre 12 riserve naturali, giardini botanici ed enormi foreste tropicali con un’infinità di specie floreali. Tra queste, l’albero del corallo che fiorisce nei mesi invernali è particolarmente suggestivo. Al centro dell’isola si trova un altipiano che non supera gli 800 metri di altezza, circondato da natura selvaggia e coltivazioni di tè. Questa pianta venne importata nell’isola alla fine dell’ 800 e oggi è un prodotto che appartiene alla cultura locale e viene esportato in tutto il mondo. Da non perdere la Route du Thé, la Strada del Tè, che da Domaine des Aubineaux, conduce fino alla fabbrica di Bois Chéri, e conclude al Domaine Saint Aubin, un vero e proprio itinerario tra gli aromi e i sapori di questa eccellenza mauriziana.
Dal verde cangiante ai sette colori delle magnifiche Terre colorate di Chamarel, una delle tappe più note a Mauritius, situata nel distretto di Black River a sud-ovest dell’isola. Si tratta di un particolare fenomeno geologico formato da dune di origine vulcanica che virano nelle sfumature di sette colori, dal giallo al rosso, al blu al viola, a seconda dell’incidenza dei raggi solari. Sette sono anche le Cascate di Tamarin, magnifiche anche per l’effetto che creano, molto simile ad un incantesimo: la potenza dell’acqua nebulizza nell’aria un’infinità di goccioline con suggestivi giochi di luce e riflessi brillanti. L’entroterra mauriziano è tutto da esplorare: zaino in spalla, scarponcini ai piedi e via, lungo i sentieri che spaziano tra foreste vergini, coltivazioni e inaspettate meraviglie di un’isola che ha tutti i tratti del paradiso terrestre.
Mauritius, un’isola sorprendente
Questa bellissima isola delle Mascarene può essere un viaggio sorprendente, un crogiolo di esperienze. Con Eden Viaggi puoi scegliere la proposta più adatta a te, e varie tipologie di soggiorno. Che sia un raffinato resort dove coccolarti un po’, oppure qualche soluzione più semplice, perfetta per vivere un’esperienza immersiva, proprio come un local, troverai sempre il giusto rapporto qualità-prezzo per trascorrere un viaggio indimenticabile nel tuo paradiso terrestre.