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Rider aggredito da una cliente che gli rompe il telefono. E l’azienda gli addebita il prezzo della merce non consegnata

Un rider di 35 anni, di origini pakistane, ha presentato querela per percosse e danneggiamento
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Aggredito da una cliente per un malinteso sull’ordine. Per poi vedersi addebitare da Glovo 16 euro per la merce non consegnata. È la denuncia presentata lo scorso 10 gennaio da un rider di 35 anni, di origini pakistane, alla stazione dei carabinieri di Milano Porta Sempione. L’uomo l’8 gennaio si trovava nei pressi di un condominio in via Ulpio Traiano intorno alle 21 per consegnare una busta della spesa. La cliente “mi ha detto che avrei dovuto consegnare al citofono 333 anziché al citofono 1”, ha dichiarato il rider. Al citofono 333, però, ha risposto un uomo che ha affermato di non aspettare alcun ordine. Dopo aver riscritto alla cliente, si è visto invitare a “citofonare di nuovo”, ma il signore di prima ha minacciato di “chiamare i carabinieri” se fosse stato disturbato ulteriormente.

Il rider ha poi contattato Glovo, che ha annullato l’ordine e gli ha chiesto di riportare indietro la merce. Nel frattempo, una donna è scesa dal condominio e ha cercato di prendere la busta. “L’ordine era annullato e dovevo riportarlo indietro”, ha spiegato il rider. La donna a quel punto lo ha spinto “due o tre volte, facendomi cadere anche il telefono di mano” e ha preso “latte e acqua dalla busta che si era rotta a terra”. Dopo l’incidente, il rider ha informato Glovo: “Ho detto loro cosa era successo e che non potevo più riportare la roba indietro”. Al telefono, l’azienda ha assicurato che “avrebbero risolto loro senza addebitarmi alcun costo”, ma successivamente “mi hanno tolto il prezzo della spesa, circa 16 euro”. Inoltre, il rider ha segnalato ai carabinieri il danno al suo telefono Huawei, che si sarebbe rotto durante l’aggressione, con un costo stimato di 200 euro.

L’episodio è stato denunciato pubblicamente da Deliverance Milano, il sindacato autoconvocato dei fattorini, e supportato dal verbale di ricezione della querela per percosse e danneggiamento.

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