Il diciottenne Joao Fonseca si conferma il nuovo astro nascente del tennis mondiale. Il brasiliano, vincitore delle Next Gen Finals 2024, ha superato al primo turno degli Australian Open il russo Andrey Rublev, numero 10 del ranking, in tre set con il punteggio di 7-6 (1), 6-3, 7-6 (5) in 2 ore e 26 minuti di gioco. Il sudamericano, 112esimo della classifica mondiale, se la vedrà al secondo turno con Lorenzo Sonego che ha sconfitto il veterano svizzero Stan Wawrinka con il punteggio di 6-4, 5-7, 7-5, 7-5.

Joao Fonseca ha vinto all’esordio in un torneo del Grande Slam giocando un tennis favoloso. Da molti è già considerato “il nuovo Sinner”. Il sudamericano è destinato a entrare nel club dei fuoriclasse di questo sport. Come un certo Roger Federer, che a 17 anni nel lontano 1998 vinse il suo primo incontro Atp . E anche Jannik Sinner, il 5 febbraio 2019, alla stessa età conquistò la sua prima vittoria tra i “grandi”. Lo scorso anno in Romania il brasiliano eliminò proprio il suo prossimo avversario, Lorenzo Sonego, all’ATP 250 di Bucarest in due set col punteggio di 7-6(5) 7-5. Lo stesso Fonseca, in passato, ha spiegato perché in Brasile lo chiamano il “piccolo Sinner”. Un appellativo dovuto alle caratteristiche fisiche: “Mi piace giocare aggressivo, come Jannik. Ho un buon servizio e gambe molto magre. Per questo in Brasile mi hanno dato questo soprannome”.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Successivo

Australian Open, mistero Anna Kalinskaya: si ritira prima di giocare. La fidanzata di Sinner spiega: “Sono stata colpita da un virus”

next