“Vogliamo il rinnovo del contratto nazionale”. Lo gridano le operaie e gli operai lombardi che questo pomeriggio hanno protestato di fronte alla sede milanese di Assolombarda rispondendo all’appello lanciato da Fim Cisl, Uilm e Fiom Cgil. “La ricchezza si è continuata a produrre – attacca Maurizio Oreggia, della Fiom Cgil – ma non è stata redistribuita”. La trattativa per il rinnovo al momento è ancora ferma. “Non si può essere sospesi – aggiunge Emanuele Fantini, segretario generale Fim Cisl Bergamo – le non risposte di Assolombarda non possono essere una soluzione”. E sullo sfondo rimane il governo. “Assente nella trattativa” conclude il coordinatore Uilm Lombardia Vittorio Sarti.

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