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Renault Italia, l’ad Raffaele Fusilli: “Vendite da record nel 2024. E con Symbioz puntiamo in alto”

Le immatricolazioni dei tre marchi del gruppo francese in Italia sono cresciute del 10%, mentre la quota di mercato ha raggiunto l'11,6%
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“Symbioz, Espace, Rafale e Scenic E-Tech ci hanno consentito di accelerare la riconquista dei segmenti C-D”, dice Raffaele Fusilli, il primo manager italiano della storia (che per il marchio francese è cominciata ufficialmente nel 1958) a guidare la filiale nazionale del gruppo Renault. La Symbioz è uno dei modelli della Renaulution, il piano varato da Luca de Meo, il numero uno italiano della Losanga, per rilanciare il costruttore francese che ha nel Belpaese uno dei mercati principali di sbocco. Non solo di Renault, ma anche di Dacia e di Alpine. Fusilli ha molte buone ragioni per sorridere: “Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto nel 2024 – osserva – È stato il migliore degli ultimi trentacinque anni per il nostro gruppo in Italia. Abbiamo registrato un importante aumento delle vendite”. I numeri si commentano da soli: le vendite sono salite del 10% e la quota di mercato ha raggiunto l’11,6%.

“Grazie a tre marchi forti, complementari tra loro e creatori di valore e grazie al prezioso contributo della nostra rete di investor, ci siamo confermati al terzo posto nella classifica costruttori automobilistici in Italia”, insiste Fusilli.

Nello specifico, con il marchio Renault, il manager ricorda che “siamo cresciuti in termini di volumi del 6,8% registrando il 5,9% di quota di mercato, diventando così il quarto brand nel nostro paese”. “Nel corso dell’anno abbiamo portato avanti con efficacia e determinazione la nostra offensiva in termini di elettrificazione, attraverso scelte tecnologiche che stanno portando i loro frutti – aggiunge Fusilli – Abbiamo conquistato il secondo posto nei veicoli elettrificati, grazie al successo delle nostre motorizzazioni ibride E-Tech sempre più richieste dai clienti”.

Il responsabile della filiale nazionale valuta anche i risultati della Renaulution: “In Italia abbiamo proseguito con successo la strategia avviata all’inizio del 2021, con una politica commerciale orientata alla creazione del valore, puntando ad una forte progressione delle vendite nei canali più redditizi – conclude l’amministratore delegato del gruppo francese in Italia – Lo scorso anno sono cresciute del sei per cento le vendite a clienti privati e abbiamo raggiunto una quota del 6,7% in questo canale. Questo risultato ci ha consentito di posizionarci al quarto posto nella classifica relativa a questo canale di vendita, che è il frutto del successo dei lanci nell’anno appena trascorso. Mi riferisco alla Captur, che insieme a Clio ha consolidato la storia di successo del marchio nel segmento B”.

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