Trending News

“Ho insultato Fiorello e ho fatto un grosso errore. Non ero ludopatico, quelle cose le ho dette per giustificare l’uscita di grosse somme di denaro”: lo sfogo di Marco Baldini

L'ex spalla dello showman siciliano fa ancora una volta mea culpa

di F. Q.
“Ho insultato Fiorello e ho fatto un grosso errore. Non ero ludopatico, quelle cose le ho dette per giustificare l’uscita di grosse somme di denaro”: lo sfogo di Marco Baldini

Come spalla di Fiorello era irresistibile e proprio anche grazie allo showman siciliano, Marco Baldini ha conosciuto successo, popolarità e soldi: “Con lui grazie a Il più grande spettacolo dopo il weekend abbiamo superato i 13 milioni di spettatori”. Poi momenti di down, problemi di ludopatia, debiti fino alla rottura con l’amico di sempre.

“Arrivavo (a guadagnare, ndr) quasi un milione di euro all’anno, stavo sugli 800mila. – ha ricordato Baldini a Il Corriere della Sera – Ancora oggi mi stupisco che mi pagassero così tanto per fare il cretino”. Oggi sul conto ha 29 euro. Proprio sul tema della ludopatia però Baldini ha fatto anche marcia indietro: “Non lo ero ludopatico. Ci sono cascato nella ricerca di essere credibile in quello che raccontavo: se ti avvicini troppo al fuoco poi ti bruci. Quelle cose le ho dette per giustificare l’uscita di grosse somme di denaro. Mi piaceva giocare ai cavalli, ma i miei racconti erano esagerati. Mai persi 40 milioni di lire per una giocata”.

In ogni caso il rapporto con Fiorello si era comunque incrinato. “Nel periodo in cui ero fuori di testa stavo parlando a un tizio che mi chiedeva dei soldi, – ha rivelato – eravamo intercettati e offesi Fiore, ma avrei potuto offendere mio padre, mia madre, mia sorella… Avrei potuto offendere chiunque, perché ero fuori controllo. Feci un errore grosso, usai parole cattive (tra le altre cose disse che non lo pagava abbastanza e che “quelli intorno a lui hanno preso le briciole”, ndr), e a quel punto una persona fa giustamente fatica a fidarsi di chi parla di te in un certo modo”.

Una reunion? “Impossibile. E ho sbagliato io. C’è stata un’epoca in cui ero fuori dal mondo, vivevo in condizioni molto precarie, ho dormito anche in macchina, e ho fatto errori imperdonabili. Lui mi ha aspettato un sacco di tempo, poi quando ha visto che non c’era più ciccia ha detto basta”.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Resta in contatto con la community de Il Fatto Quotidiano

L'amato strillone del Fatto

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione