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Donna morde un autista di un Flixbus perché le vieta di salire a bordo con il cane: finisce in Questura

È successo in Francia: a scatenare la reazione dell'81enne sarebbe stato il divieto di portare a bordo animali domestici. E la donna avrebbe reagito mordendo il conducente

di F. Q.
Donna morde un autista di un Flixbus perché le vieta di salire a bordo con il cane: finisce in Questura

Aveva un viaggio prenotato su un Flixbus in partenza a Marsiglia. Forse un modo per farsi un regalo nel giorno del suo 81esimo compleanno. Ma non viaggiava sola: era in compagnia del suo fidato cucciolo, un cane di piccola taglia. Sul pullman, però, vige l’assoluto divieto di portare animali domestici (ad eccezione dei cani guida). Il conducente, un italiano di 58 anni, glielo ricorda, vietandole di salire a bordo, e, a quel punto, la reazione è davvero inaspettata: la donna, infatti, avrebbe morso l’autista.

Sarebbe questa la ricostruzione degli avvenimenti dello scorso 23 gennaio, quando una donna di 81 anni, Françoise, in partenza da Marsiglia, in Francia, stava per salire a bordo di un pullman Flixbus. Ma il conducente ha notato quel cagnolino sbucare dall’apposita borsa e, di fatto, non ha potuto far altro che vietarle di salire a bordo. D’altronde la regola è piuttosto chiara: nessun animale sul pullman. A sorprendere, in realtà, è la reazione insolita della donna: Françoise, riporta il quotidiano francese La Provence, avrebbe morso il conducente sotto gli occhi sbigottiti degli altri passeggeri. Non è chiaro quale sia il motivo di un gesto tanto inconsulto, ma è verosimile ipotizzare che la donna si fosse indispettita quando le è stato detto che avrebbe dovuto lasciare a Marsiglia il suo cane.

La sua reazione, però, potrebbe costarle caro. Perché anche la polizia si è presentata sul posto e ha fermato la donna, che è stata costretta a trascorrere la notte del suo compleanno in questura, al fianco del suo cane, sì, ma anche degli ufficiali di polizia, stravolgendo così i suoi piani per il weekend, riporta il quotidiano francese La Depeche. Non si sa, invece, se l’autista abbia deciso di sporgere querela ai danni della donna.

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