In Pakistan un uomo ha confessato di aver ucciso la figlia, Hira Anwar, con diversi colpi d’arma da fuoco perché disapprovava i contenuti che pubblicava su TikTok. L’omicidio avvenuto per strada, aveva portato il padre, Anwar ul-Haq, a sviare le indagini sul suo conto facendo credere un attacco da parte di sconosciuti. L’uomo, dopo diversi interrogatori, ha confessato spiegando di aver agito perché trovava “discutibili” i post social della figlia su TikTok.

La famiglia di Hira Anwar, che aveva tra i 13 e 14 anni, “aveva obiezioni sul suo modo di vestire, sul suo stile di vita e sui suoi incontri sociali”, ha detto un portavoce della polizia. Gli investigatori hanno detto di essere in possesso del suo telefono, che è bloccato. Anche il cognato del padre è stato arrestato in relazione all’omicidio, ha spiegato la polizia. Anwar aveva iniziato a creare contenuti sulla piattaforma social quando viveva negli Stati Uniti ma i rapporti si erano fatti tesi quando la famiglia era tornata di recente nella provincia del Belucistan, nel Pakistan, con norme sociali molto conservatrici.

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