Un cittadino georgiano è stato bloccato dalla polizia perché ritenuto responsabile dell’incendio negli uffici sotto la torre di controllo dell’aeroporto di Ciampino (Roma). L’uomo, arrivato da qualche giorno in Italia, non era conosciuto alle forze dell’ordine: è un cittadino georgiano di 36 anni arrestato per i reati di attentato alla sicurezza dei trasporti, danneggiamento aggravato, incendio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

L’incendio ha provocato lo stop del traffico all’aeroporto romano di Ciampino per alcune ore. Il personale della sala operativa è stata fatto allontanare per il fumo. Decolli e atterraggi sono stati sospesi nell’attesa che il fumo si disperdesse e l’aeroporto ha ripreso la normale attività. Non si registra alcun danno alle apparecchiature utili all’operatività della torre di controllo. Le fiamme sono state spente in pochi minuti dai vigili del Fuoco.

L’uomo arrestato ha seguito un controllore di volo che stava per prendere servizio e lo ha aggredito quando ha aperto la porta d’accesso alla torre, che si trova in una area aperta al pubblico e distante dal terminal dove accedono i passeggeri avvenuto questa mattina attorno alle 7. Dopo aver spintonato il dipendente, l’uomo è riuscito ad accedere ai locali al piano terra. Il controllore di volo è riuscito a dare subito l’allarme e in breve tempo sono arrivati gli agenti della Polaria, che hanno bloccato il georgiano che nel frattempo era riuscito a dare fuoco ad alcuni mobili e apparati informatici che si trovavano in prossimità della porta d’accesso. Un principio d’incendio che ha provocato del fumo e reso necessaria l’evacuazione temporanea della torre di controllo. Sulla vicenda indaga la polizia.

Questa mattina all’aeroporto si trovava il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in partenza per Marsiglia, dove riceverà la laurea honoris causa dall’università francese di Aix-Marseille.
Alle 16 il capo dello Stato si sposterà al Palais du Pharo per la cerimonia di consegna dell’onorificenza accademica di Dottore Honoris Causa. Interverranno il Presidente dell’Università di Aix-Marseille, Éric Berton, il Rettore dell’Accademia di Aix-Marseille, Benoît Delaunay, il Presidente della facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche dell’Università di Aix-Marseille, Jean-Baptiste Perrier. Infine verrà pronunciata la laudatio da parte del Professor Joël-Benoît d’Onorio al termine della quale Mattarella pronuncerà il suo intervento.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Trovato morto annegato il calciatore spagnolo Jankov Jelkic. Era scomparso tre giorni fa

next
Articolo Successivo

Campi Flegrei, sciame sismico e terremoto di magnitudo 3.1: oltre 50 scosse. Sospese le lezioni in alcuni istituti

next