Ha accusato l’ex fidanzato e altri tre uomini di avere drogato e stuprato lei e altre donne oltre ad averle filmate e fotografate in situazioni lascive senza il loro consenso. Nancy Mace, deputata repubblicana del South Carolina, che nelle ultime settimane ha ventilato una possibile candidatura da governatrice, ha fatto nomi e cognomi e mostrato fotografie alla Camera. Secondo quanto ha dichiarato, tra le vittime ci sono anche minorenni. Gli uomini al centro delle sue accuse, ha detto, sono stati protagonisti di uno “sfruttamento premeditato e calcolato di donne e ragazze innocenti nel mio distretto”. Nel discorso da quasi un’ora e praticamente senza precedenti per un’aula del Parlamento americano, Mace si è rivolta agli accusati dicendo: “Avete prenotato per voi stessi un biglietto di sola andata verso l’inferno. Non ha fermate. Non ci sono collegamenti. Quindi io e le vostre vittime possiamo guardarvi marcire nell’eternità”. Pur non avendo fornito alcuna prova, la deputata sostiene di avere materiale sufficiente a sostegno delle sue accuse. L’ex fidanzato, Patrick Bryant, ha “categoricamente” negato le accuse: “Prendo la questione molto seriamente e coopererò a pieno in qualsiasi processo legale necessario per pulire il mio nome”. Nel suo intervento, Mace ha anche affermato che il procuratore generale del South Carolina, Alan Wilson, suo potenziale rivale nella corsa alla carica di governatrice, non ha perseguito gli uomini nonostante le prove che lei stessa aveva fornito.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Fine vita, la protesta della Chiesa: “Legge della Toscana una sconfitta”, Cappato: “Vittoria per la libertà di scelta”

next
Articolo Successivo

“Nelle periferie mancano occasioni di incontro tra italiani e chi ha origini straniere”: a Milano i giovani Pd radunano le associazioni

next