Gaia a Radio2 Social Club su Rai Radio2, ha tracciato un bilancio sulla sua esibizione di ieri sera al Festival di Sanremo 2025 con “Chiamo io chiami tu”: “Avevo la tensione a 10mila, è stato molto bello, molto emozionante, comunque partire è intenso da approcciare. All’inizio non mi sentivo benissimo, poi mi sono tolta una cuffietta e con i ballerini abbiamo iniziato a caricarci a vicenda, sono molto contenta di come è andata”.
E a proposito di telefonate: “Io ho anche lavorato in un call center, vi ho rotto l’anima anche a voi. È stato in un periodo post diploma. Stavo scrivendo il mio disco di notte, e il call center mi dava la possibilità di avere orari più elastici, vi chiamavo per farvi chiamare utenza”.
Gaia, che nella serata delle cover duetterà con Toquinho interpretando “La voglia, la pazzia” di Ornella Vanoni ha spiegato: “Penso sia una delle pietre miliari della nostra discografia. E ha anche creato un immaginario, un vero e proprio ponte tra Italia e Brasile mi ha fatto sentire anche a casa nella scelta. Poi il fatto che lui ha accettato l’invito di salire sul palco con me è un sogno incredibile, che ancora stento a crederci”.
Poi la rivelazione: “Alla Vanoni ho mandato un audio, anche solo per dirle hai il mio numero, se ti fa schifo mi puoi dissare direttamente su whatsapp. Sarebbe iconico comunque, qualunque cosa succeda, e ricevere un feedback da Ornella sarebbe incredibile”.
Il 7 maggio segna il ritorno dal vivo di Gaia con uno speciale concerto evento, prodotto da Vivo Concerti, al Fabrique di Milano.