Come un fiume in piena. Lorenzo Jovanotti – super ospite della prima puntata della 75esima edizione del Festival di Sanremo – ha un’energia pazzesca e lo ha dimostrato anche stasera. Innanzitutto con un medley di alcuni dei suoi successi, tra passato e presente. L’entusiasmo è talmente tanto che a un certo punto inciampa e rischia di cadere. Poi, il tenero bacio alla figlia Teresa, presente tra il pubblico in teatro.
Lo show continua anche dopo, quando Jova e Carlo Conti si mettono a parlare sul palco dell’Ariston. “So che per noi hai scelto in prestito delle parole di un amico”, esordisce Conti. Allora Jova spiega: “Sì, sono stato molto amico di un filosofo che è mancato 5 anni fa e che per me era un po’ il profeta dello slancio vitale. Ho sempre letto i suoi libri. Si chiama Franco Bolelli. Noi due (lui e Conti, ndr) siamo proprio terra-terra. […] Noi prendiamo a prestito le parole del filosofo per alzare l’asticella e devo dire che a te Amadeus l’ha messa molto alta… ciao Ama!“. Conti risponde: “Sì, parecchio” e saluta il collega. “Quando tu mi hai invitato, io mi sono sentito in colpa – dice Jova -. L’ho chiamato e gli ho chiesto: ‘Ma ti senti tradito?’ e lui mi ha detto di no, che tu sei un amico. Sono qui con il beneplacito sia di Ama che di Fiore. Abbiamo il permesso”. “Quindi siamo a posto“, aggiunge Carlo Conti ridendo.
