Il mondo FQ

The Bold Champions | Le pagelle sulle notti europee: Ancelotti (8) si mangia Guardiola (4). La papera di Maignan, il Gallo canta ancora

I voti all'andata dei playoff: l'esplosione di Pavlidis, i gol acrobatici e il problema degli arbitri. Mentre il City si eclissa
Commenti

Tre punti su nove: alla faccia dell’ottimismo della vigilia, l’andata dei playoff di Champions ha regalato amarezze al calcio italiano. L’Atalanta paga un rigore assurdo concesso al Bruges nel recupero, ma non era stata la solita Atalanta e si era fatta mettere sotto dalla squadra belga. Il Milan è affondato dopo appena tre minuti per una papera di Maignan, ma non ha avuto la forza di recuperare e nella “vasca” dello stadio del Rotterdam, i rossoneri hanno boccheggiato. Resta il 2-1 della Juventus sul PSV Eindhoven, ma proprio da una delle firme della serata, Mbangula è arrivata l’autocritica: “Potevo fare di più”. Nota a margine: la Juventus che vince lo fa in pieno stile cortomuso.

IN

8 ANCELOTTI
Nella sfida dell’Etihad, ennesima pagina dell’epica Manchester City-Real Madrid, svetta il sopracciglio più famoso del calcio. Carletto non sbaglia una mossa: sceglie le pedine migliori per rattoppare una difesa distrutta dagli infortuni (Carvajal, Militao, Rudiger, Lucas Vazquez) e gestisce alla perfezione i cambi. In particolare, l’ultimo: decide di sostituire Mbappé e lascia in campo Bellingham che, come un maratoneta, ha costruito una rimonta formidabile e sta sorpassando tutti per presentarsi solitario al traguardo. Morale: complici gli orrori della difesa del City, ecco il 2-2 di Brahim Diaz – innesto in corso d’opera – e poi, nel recupero, il 3-2 di Bellingham. C’è ancora da battagliare, il City venderà cara la pelle al Bernabeu, ma ancora una volta Ancelotti ha dimostrato di essere uno stratega superiore a Guardiola.

8 PAVLIDIS
Il centravanti greco del Benfica è una delle sorprese di questa Champions. Ha segnato 6 gol: quello in splendido stile rifilato al Monaco potrebbe lanciare la squadra portoghese verso gli ottavi.

7,5 GOL ACROBATICI
Abbiamo visto altre marcature pregevoli sul piano tecnico: Haaland, Olise, Kane. Mbappé segna di stinco, ma in acrobazia: per lo show va bene tutto.

7 BRUGES
Il nerazzurro dei belgi si è imposto a quello dell’Atalanta. Bravissimo l’allenatore Nicky Hayen. Nell’ascesa nelle ultime tre stagioni degli “orsi”, c’è la mano di questo ex difensore, reduce da una lunga gavetta, iniziata all’età di 33 anni.

6 BELOTTI
Declinante nella Roma, disperso nel Como, il mercato a sorpresa gli offre l’opportunità Benfica e lui debutta in Champions a 31 anni. Il Gallo canta ancora.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione