Le pagelle sulla Champions: L'eclissi del City. Arbitri, abbiamo un problema - 2/2

Le pagelle sulla Champions: L’eclissi del City. Arbitri, abbiamo un problema
OUT
5 ATALANTA e MILAN
Bergamaschi sbiaditi, rossoneri svampiti. Meglio i primi dei secondi, ma la sostanza non cambia: nel ritorno dovranno indossare l’elmetto per superare la resistenza di Bruges e Feyenoord. In nome del calcio italiano e del ranking.
5 MAIGNAN
Brutta la papera sul tiro del brasiliano Paixao, e non è il primo errore di una stagione in chiaroscuro. Non convince neppure Di Gregorio, anche lui altalenante in questa prima parte di avventura juventina.
4 MANCHESTER CITY
L’eclisse di uno squadrone che due anni fa salì sul tetto d’Europa, piazzando il Triplete, è impressionante. Dopo l’infortunio del Pallone d’Oro Rodri, il diluvio. Gli errori difensivi sono inammissibili a questi livelli.
4 GUARDIOLA
E qui, nella questione-retroguardia, il principale imputato è Guardiola. In nome della bellezza, è stato sacrificato il concetto di proteggersi, come se difendersi bene sia un sacrilegio. Il calcio è equilibrio e armonia tra reparti, altro che storie.
3 ARBITRI
Houston, abbiamo un problema: gli arbitri. Il rigore concesso al Bruges dal turco Meler – il fischietto che fu aggredito e malmenato dal presidente dell’Ankaragucu nel dicembre 2023 – è un’invenzione, figlia di questi tempi confusi. Un tocco lieve di Hien, Nilsson che stramazza al suolo: questo il penalty concesso nel recupero al Bruges. La furia di Gasperini stavolta è giustificata: “Il problema riguarda l’Italia e l’Europa, non c’è più certezza del regolamento. Il calcio oggi è guidato da un gruppo di persone che hanno stravolto questo sport. Nel marasma, ognuno va per la sua strada”.