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“Non dovrebbe apparire in pubblico così, sono disperata”: la rabbia della moglie di Musk per la foto del figlio con le dita nel naso accanto a Trump nello Studio Ovale

La donna parla di bimbo “educato” riferendosi al fatto che X, all’anagrafe X Æ A-Xii ma chiamato da papà Elon “Lil X”, di fianco a Trump si è infilato le dita nel naso, ha imitato alcuni gesti del padre che stava parlando ai giornalisti

di F. Q.
“Non dovrebbe apparire in pubblico così, sono disperata”: la rabbia della moglie di Musk per la foto del figlio con le dita nel naso accanto a Trump nello Studio Ovale

Musk mette il figlio “Lil X” accanto a Trump nello Studio Ovale e sua moglie ne rimane contrariata. Sollecitata dagli utenti di X, la cantante canadese Grimes è intervenuta in merito alla presenza di suo figlio alla Casa Bianca in diretta tv con il padre. “Non dovrebbe apparire in pubblico in quel modo. Non avevo visto cosa fosse accaduto, grazie per avermelo segnalato. Comunque sono contenta che mio figlio sia stato così educato”, ha risposto ironicamente la 36enne che con Musk ha avuto tre figli.

La donna parla di bimbo “educato” riferendosi al fatto che X, all’anagrafe X Æ A-Xii ma chiamato da papà Elon “Lil X”, di fianco a Trump si è infilato le dita nel naso, ha imitato alcuni gesti del padre che stava parlando ai giornalisti, e ha sussurrato a Trump di voler fare la pipì. Insomma, come avrebbe fatto ogni bambino infilato in un contesto istituzionale del genere, Lil X ha preso alla leggera questioni più altisonanti e serie come il conferimento a papà Elon di maggiori poteri al suo neonato Dipartimento per l’efficienza governativa (Doge) a cui Trump ha demandato il rimodellamento del governo federale firmando proprio lì, tra Musk senior e junior, un nuovo ordine esecutivo.

Lil X si è scaccolato le narici proprio nel momento in cui Musk parlando da responsabile del Doge annunciava di aver rescisso contratti per quasi 1 miliardo di dollari con il Dipartimento dell’Istruzione degli Stati Uniti. Grimes era già intervenuta a gennaio sui social per ribadire che non apprezzava la presenza del loro figlio di 4 anni in pubblico. Il padre l’aveva infatti portato alla cerimonia d’inaugurazione della presidenza Trump a Washington e la madre aveva twittato. “Voglio essere chiara: non approvo in alcun modo questa esposizione in pubblico di mio figlio. Non so come venirne a capo. Sono disperata”.

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