“Abbiamo una fuga di lavoratori. Ci sono tanti conducenti anche con una certa anzianità che si licenziano, fanno altri lavori. Adesso parlavo con un collega che ha preso la licenza dei taxi, andrà via”. Lo ha detto Luigi Battipaglia, conducente dell’Azienda dei trasporti milanesi (Atm), a margine del presidio organizzato questa mattina al deposito di viale Sarca in occasione dello sciopero indetto dal sindacato Ai Cobas. La mobilitazione ha causato diversi disagi e ha coinvolto quattro linee di metropolitana e altri trasporti del Comune di Milano. “La questione principale è il salario – ha spiegato – Sappiamo bene che purtroppo non corrisponde alle esigenze di noi conducenti, perché 1400 euro per i nuovi assunti per 9 anni, con la vita cara di Milano, non è più accettabile”.
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