Il naufragio di Karla Sofia Gascon, il traballante Adrien Brody e anche gli Oscar 2025 per attrici e attori diventano una gara parecchio aperta. Mancano poche ore all’assegnazione delle ambite statuette dell’Academy e non sembra proprio che tutto possa finire come l’anno scorso quando Cillian Murphy per Oppenheimer e Emma Stone per Povere Creature ebbero in tasca l’Oscar fin dal giorno delle nomination. Tra le attrici, del resto, è gara aperta da tempo.
Il lancio oltremisura del pacchetto salva minoranze Emilia Perez (13 nomination), e con un esso tutta la carovana di nomination “minori”, aveva una confezione e un fiocco fin troppo accecanti per poter arrivare integro e favorito fino al 2 marzo. A far implodere il pacchetto sono infatti stati i famigerati tweet della protagonista Gascon, prima attrice trans a ricevere una nomination nella storia degli Oscar. Per chi volesse un ripasso rapido sulle posizioni anti-islamiche, anticinesi e piuttosto peregrine sulle proteste black della nota attrice spagnola può recuperarle qui (link).
Per chi invece vuole sapere come andrà a finire la storia sappia che, a meno di un meteorite sul Dolby Theatre nelle prossime ore, Karla Sofia Gascon ha perso in un amen posizione da ultra favorita e ha comunque trascinato con sé l’intero pacchetto Emilia Perez, diventato insomma un fastidioso boomerang da far planare sotto il tappeto. Ecco allora che a suon di bookmakers e di analisi del settore in rampa di lancio come miglior attrice ci è finita nientemeno che Mikey Madison, la protagonista del quasi indipendente Anora. Madison è Ani, giovane spogliarellista di origine russa che studia a New York, ma che dopo notti di sesso a pagamento si invaghisce del ricco Vanja che presto sposerà a Las Vegas facendo infuriare la propria losca famiglia russa. Non ci convince granché però la performance di Madison nel film diretto da Sean Baker, così poco centrale, cruciale e magnetica per mettere anche solo per pochi istanti in secondo piano colleghi e storia (pensate anche solo ad un primo della Stone in Povere creature per fare un esempio oscarizzabile).