“Lola è un membro della mia famiglia, anzi è l’unico membro della mia famiglia. Fate in modo che torni a casa con me. Senza di lei mi passa la voglia di allenarmi, di mangiare e la notte non dormo. È così tutti i giorni da quando lei è scomparsa. Chiedo solo di poterla riabbracciare”: a parlare così è Massimo Castellani, 50enne di Rimini che ha subito un intervento per l’amputazione di una gamba un anno fa.
Dopo l’intervento e come racconta Fanpage, per lui la sua cagnolina Lola – perché di lei parla nel suo appello – è diventata fondamentale. Così, quando l’ha persa gli è crollato il mondo addosso. Com’è è accaduto? Una settimana fa, quando Castellani ha aperto la porta per ritirare un pacco, Lola non si è fatta trovare in fondo alle scale ma, approfittando della porta aperta da sopra, è fuggita.
Da lì è iniziata la ricerca con qualsiasi mezzo possibile, dai droni all’unità cinofila, ai volantini sparsi per Rimini e fino a una ricompensa di 10 mila euro per chi dovesse trovarla e riportarla a casa: “Dopo l’amputazione ho avuto un brutto periodo, lei lo ha capito e vivevamo in simbiosi. Quando devo fare gli esercizi di fisioterapia lei mi porta gli elastici e sta con me finché non inizio. Quando ho gli attacchi di panico viene vicino a me per farmi calmare. Vivo da solo, non ho genitori, non ho nessuno, è l’unica con cui ho un rapporto tutti i giorni, perché altrimenti non ho nessuno da vedere”. Massimo teme che Lola, un cane di razza Breton, possa essere stata rapita per essere rivenduta e quello che chiede è “solo di poterla abbracciare ancora”.