“Come può chiamarsi ‘spettacolo’ una vomitata di insulti, bodyshaming e atti sessuali simulati su un cartonato che raffigura una donna?”. Se lo domanda Eleonora Evi, deputata del Pd che sui social fa sapere di voler presentare interrogazione al governo dopo gli attacchi che Fabrizio Corona ha sferrato nei confronti di diversi personaggi del mondo dello spettacolo – in primis Selvaggia Lucarelli – durante le due serate “Gurulandia” portate a teatro nelle città di Torino e Milano. “Non è solo preoccupante ma è inaccettabile, questo non è spettacolo, non è cultura, non è intrattenimento è solo violenza verbale, è becera volgarità, è, ancora una volta, la tossicità del patriarcato”, prosegue Evi.
La deputata del Partito Democratico si stupisce anche di come sia concesso a Corona di portare un simile “show” davanti a una platea: “Non può avere un pubblico davanti cui esibirsi! Specialmente se si tratta dei grandi teatri italiani” scrive. Dal proprio profilo Instagram Selvaggia Lucarelli, denunciando il comportamento dell’ex re dei paparazzi, aveva lanciato un monito ai media: “Ricordatevi quello che vi dico, questa storia finisce male. Tira un’aria tossica e pericolosa, e francamente io non mi sento per niente tranquilla. Per il clima generale, perché questa persona deve alzare l’asticella per non andare in down e continuerà a farlo, finché qualcuno non si farà male”.
Della questione la giornalista ha parlato ieri, domenica 16 marzo, anche sulle pagine de Il Fatto Quotidiano, lamentando come Corona venga lasciato libero di agire senza che nessuno muova un dito: “Corona usa la stessa violenza nei miei confronti e di altre decine e decine di donne (e uomini) sui suoi canali e in quelli altrui da anni, monetizzando il tutto nel silenzio generale. Anzi, tra risate di approvazione, rilanci della stampa e viralità sui social”. E ancora, in un altro passaggio, fa sapere di aver già denunciato plurime volte Corona senza però sentire un particolare appoggio da parte della giustizia: “Nell’ultimo anno ho depositato una quantità spaventosa di denunce contro Fabrizio Corona, il quale mi ha insultata e minacciata […] Vorrei dire che la giustizia mi è d’aiuto, ma a oggi credo abbia aiutato più lui che me. Non ho gli strumenti per fermare questa modalità persecutoria e ossessiva”.