Omicidio nel Trevigiano, 67enne accoltellato da una donna che ospitava in casa dopo uno sfratto. Lei: “L’ho fatto per difendermi”

Un uomo di 67 anni, Mauro Pereni, è morto nella mattinata di lunedì dopo essere stato accoltellato domenica sera nel proprio appartamento a Preganziol, in provincia di Treviso. A ucciderlo, secondo la prima ricostruzione, è stata una donna che ospitava in casa da qualche tempo, la 56enne Barbara Mazzariol, impiegata in una cooperativa di pulizie e amica della sua defunta moglie. Mazzariol era stata sfrattata dall’abitazione in cui viveva e Pereni, per aiutarla, le aveva consentito di vivere da lui. La vittima è stata colpita con un coltello da cucina nella parte sinistra del torace, vicino al cuore. Nonostante le ferite profonde, l’uomo è riuscito a chiamare i soccorsi da solo (i vicini di casa non hanno sentito urla) e a salire sull’ambulanza che l’ha trasportato all’ospedale di Treviso, dov’è stato sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza risultato inutile.
L’aggressione è avvenuta al termine di una lite, che, secondo la donna, andava avanti già dal mattino in un contesto di alterazione, motivato dall’assunzione di alcolici da parte di entrambi. A quanto riporta il Corriere del Veneto, Mazzariol ha raccontato gli inquirenti che a far salire la tensione sono state le minacce di Pereni di cacciarla di casa. Secondo la sua versione, le coltellate sono state inferte a scopo difensivo, per proteggersi da un’aggressione dell’uomo. Dopo essere stata tenuta in stato di fermo alla caserma dei Carabinieri di Treviso, l’ex convivente è stata spostata al carcere femminile della Giudecca a Venezia, dove attualmente si trova con l’accusa di omicidio aggravato. L’arma del delitto, consegnata spontaneamente, è stata sequestrata dai Carabinieri di Mogliano Veneto, i primi ad essere intervenuti sul luogo del delitto.