I genitori vengono alle mani alla partita di basket per bambini che scoppiano in lacrime e, per riportare la calma, arrivano i carabinieri. È successo domenica 16 marzo al palazzo dello sport di San Vincenzo (Livorno), come riporta Il Tirreno. La finale del torneo di Carnevale di minibasket categoria ‘Scoiattoli’ (in campo cestisti dai 7 ai 9 anni), è finita prima con un parapiglia sugli spalti poi anche all’esterno dell’impianto sportivo al termine della manifestazione.
Protagonisti delle scene di violenza alcuni genitori dei figli che militano nel Basket Follonica e nella squadra del Rosignano che, dopo offese agli avversari e agli arbitri, sono passati alle vie di fatto. Il parapiglia si è spostato anche all’esterno dell’impianto sportivo e sono state chiamate le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia municipale di San Vincenzo e una pattuglia dei carabinieri. Con un po’ di fatica, è stata poi riportata la calma.
Il Basket Follonica ha definito “intollerabile” il comportamento “di alcuni genitori che hanno rovinato quella che doveva essere una giornata di festa per i nostri Scoiattoli a San Vincenzo, trasformandola in una bagarre indecente e intollerabile”. Il Rosignano si è quindi accodato: “Esprimiamo il suo più forte dissenso di fronte ai gravissimi fatti avvenuti durante quella che doveva essere una giornata di festa e di divertimento per decine di bambine e bambini”. Il club ha definito la “violenza del tutto fuori luogo”.
La Federazione Italiana Pallacanestro ha infine tuonato: “Gli adulti hanno il compito e il dovere di accompagnare i bambini stessi nella loro crescita affinché un domani oltre che atleti siano anche buoni cittadini. E se questi adulti sono anche spettatori devono tenere un comportamento consono al contesto, evitando quindi situazioni inaccettabili ed imbarazzanti. Altrimenti, è bene che non si presentino nelle palestre. Il minibasket non ha certamente bisogno di loro”.
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Rissa tra genitori alla partita di minibasket: bimbi in lacrime e intervento dei carabinieri
È successo domenica 16 marzo al palazzo dello sport di San Vincenzo a Livorno: violenza sugli spalti e all'esterno dell'impianto
I genitori vengono alle mani alla partita di basket per bambini che scoppiano in lacrime e, per riportare la calma, arrivano i carabinieri. È successo domenica 16 marzo al palazzo dello sport di San Vincenzo (Livorno), come riporta Il Tirreno. La finale del torneo di Carnevale di minibasket categoria ‘Scoiattoli’ (in campo cestisti dai 7 ai 9 anni), è finita prima con un parapiglia sugli spalti poi anche all’esterno dell’impianto sportivo al termine della manifestazione.
Protagonisti delle scene di violenza alcuni genitori dei figli che militano nel Basket Follonica e nella squadra del Rosignano che, dopo offese agli avversari e agli arbitri, sono passati alle vie di fatto. Il parapiglia si è spostato anche all’esterno dell’impianto sportivo e sono state chiamate le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia municipale di San Vincenzo e una pattuglia dei carabinieri. Con un po’ di fatica, è stata poi riportata la calma.
Il Basket Follonica ha definito “intollerabile” il comportamento “di alcuni genitori che hanno rovinato quella che doveva essere una giornata di festa per i nostri Scoiattoli a San Vincenzo, trasformandola in una bagarre indecente e intollerabile”. Il Rosignano si è quindi accodato: “Esprimiamo il suo più forte dissenso di fronte ai gravissimi fatti avvenuti durante quella che doveva essere una giornata di festa e di divertimento per decine di bambine e bambini”. Il club ha definito la “violenza del tutto fuori luogo”.
La Federazione Italiana Pallacanestro ha infine tuonato: “Gli adulti hanno il compito e il dovere di accompagnare i bambini stessi nella loro crescita affinché un domani oltre che atleti siano anche buoni cittadini. E se questi adulti sono anche spettatori devono tenere un comportamento consono al contesto, evitando quindi situazioni inaccettabili ed imbarazzanti. Altrimenti, è bene che non si presentino nelle palestre. Il minibasket non ha certamente bisogno di loro”.
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Roma, 19 mar. (Adnkronos) - E' stato ricordato oggi nell'aula della Camera l'ex-deputato Mimmo Lucà, parlamentare per cinque legislatura, scomparso il 13 febbraio scorso, all'età di 71 anni. Esponente dei cristiano sociali e dei Ds, è stato anche dirigente delle Acli. L'aula ha osservato un minuto di silenzio per commemorare Lucà.
Roma, 19 mar. (Adnkronos) - "La balla della privacy con cui la maggioranza e il governo giustificano la loro lotta senza quartiere alle intercettazioni, oltre ad essere una motivazione del tutto falsa e smentita dai fatti, ormai non regge più nemmeno rispetto alle azioni dello stesso centrodestra. Infatti, mentre alla Camera demoliscono le intercettazioni, al Senato portano avanti l'articolo 31 del Ddl Sicurezza che consentirà ai Servizi segreti la schedatura di massa dei cittadini". Lo afferma la deputata M5S Valentina D'Orso, capogruppo in commissione Giustizia.
"Non sono più credibili nemmeno quando accampano motivazioni di comodo, si smentiscono con i loro stessi provvedimenti che in realtà rispondono a un disegno ormai chiaro: indebolire gli strumenti di indagine della magistratura che possono dar fastidio ai colletti bianchi e allo stesso tempo creare un brutale sistema di repressione del dissenso e controllo sui cittadini comuni".
Roma, 19 mar. (Adnkronos) - La Camera è riunita in seduta notturna per finire l'esame degli emendamenti al ddl intercettazioni, quindi le dichiarazioni di voto e il voto finale che dovrebbe arrivare nella serata. I lavori sono previsti fino alle 24.
Roma, 19 mar. (Adnkronos) - "L'Italia ha ribadito che continueremo a sostenere l'Ucraina anche nel documento approvato oggi alla Camera e ieri al Senato. E' un impegno che noi manteniamo, continueremo a fare la nostra parte. Noi non siamo mai stati in guerra con la Russia e non abbiamo mai autorizzato l'uso di nostre armi da parte degli ucraini in territorio russo". Lo ha detto Antonio Tajani a 5 Minuti su Raiuno.
Roma, 19 mar. (Adnkronos) - "Mi pare che la telefonata Trump-Putin sia un segnale positivo così come quella tra Trump e Zelensky. Noi abbiamo chiesto che l'Ucraina fosse coinvolta e questo è accaduto. Noi incoraggiamo tutte le iniziative che portano alla pace. Non è facile ma qualche speranza c'è". Lo ha detto il vicepremier Antonio Tajani a 5 Minuti su Raiuno.
Roma, 19 mar. (Adnkronos) - "Si tratta di garantire la sicurezza dell'intera Unione europea. C'è bisogno di rafforzare la sicurezza europea ma questo non significa essere guerrafondai. Per garantire la pace serve un equilibrio delle forze in campo per garantire la sicurezza dell'Europa e dell'Italia. Stiamo lavorando in questa direzione come un buon padre di famiglia che mette le finestre blindate perchè la sua famiglia sia al sicuro". Lo dice il vicepremier Antonio Tajani a 5 Minuti su Raiuno. "Bisogna avere il coraggio di andare avanti: l'Europa è l'unico modo per essere sicuri".
Roma, 19 mar. (Adnkronos) - "Meloni non ha attaccato Altiero Spinelli. Mi sembra una tempesta in un bicchier d'acqua. Spinelli è un personaggio illustre della storia europea, lo rispetto e la presidente Meloni non lo ha mai offeso". Lo dice il vicepremier Antonio Tajani a 5 Minuti su Raiuno.