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La deputata del M5s ha duramente criticato il presidente di Stellantis. E alla domanda sulla riconversione bellica Elkann ha risposto così [Video]
Durante l’audizione informale a Montecitorio del presidente di Stellantis, John Elkann, sulla produzione automobilistica del gruppo in Italia, che si è svolta a nelle Commissioni riunite Attività produttive di Camera e Senato, Chiara Appendino, del Movimento 5 Stelle, prima ha criticato duramente Elkann: “Purtroppo è difficile credere alle sue parole”. Poi ha posto una domanda sulla possibilità di conversione di parte del settore auto in favore dell’industria bellica. “Noi osserviamo che gli Stati Uniti e a Cina hanno un’importante industria bellica e un’importante industria dell’auto, dunque riteniamo che non sia una scelta tra l’industria bellica o l’industria dell’auto – ha risposto Elkann – questi due Paesi ci stanno dimostrando che si possono avere due industrie forti, dunque, noi non riteniamo che il futuro dell’auto sia l’industria bellica. Riteniamo – conclude – che il futuro dell’auto sia quello che i Paesi dell’Unione europea decidano in termini di politica industriale e dove considerano che sia importante mettere le risorse e le energie”.